Si chiude la prima edizione della Gazzetta Esports Challenge
Si è conclusa domenica la prima parte di “Gazzetta Esports Challenge“, una due giorni all’insegna di FIFA18 nella cornice del Comicon di Napoli (Salone internazionale del Fumetto). Oggi e domani si entra nella seconda fase della manifestazione: con la Call of Duty Italian Invitational 2018 (sempre organizzata da ProGaming Italia).
E’ stato il primo grande torneo organizzato in Italia, che ha richiamato l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori di tutto il panorama Esport nazionale, anche grazie all’intervento di sponsors e organizzatori del calibro di Gillette e Progaming Italia, e la “sicurezza” di un posto per i playoff della Global Series di FIFA18 per il vincitore.
I 16 pro-gamer che hanno conquistato la qualificazione giocando online, si sono affrontati, partita dopo partita, di fronte a centinaia di spettatori che occupavano ogni posto a sedere e in piedi davanti al palco, un bagno di folla che ha fatto respirare un’aria da vero grande evento.
Daniele “IcePrinsipe” Paolucci (nella foto sopra) del team Mkers è stato il protagonista della finale: “E’ stato tutto bellissimo, un’organizzazione perfetta e un pubblico che non ho visto neanche a Madrid, quando ho vinto il campionato europeo. Il livello dei giocatori si è alzato notevolmente da un anno a questa parte e nonostante non sia riuscito a vincere il torneo sono soddisfatto di come è andata. Ho iniziato molto forte, vincendo tutte le partite fino alla finale, poi mi è mancato l’ultimo sprint per alzare la coppa. La cosa più bella è stata ascoltare gli applausi e il tifo quando venivo annunciato sul palco e posso solo ringraziare tutti i fan che ogni volta mi danno una carica infinita. E’ fantastico stare in mezzo a loro e scattare qualche foto ricordo ogni volta che ci sono momenti per farlo. Ora la concentrazione è tutta per le prossime sfide, la prossima Weekend League mi dà ancora una possibilità per qualificarmi ai playoff della global series, ma soprattutto il 19 e 20 maggio saremo a Parigi con il mio compagno di squadra Kurt a giocarci il “Fifa eClub World Cup”, un appuntamento a livello mondiale, che ci siamo conquistati vincendo il girone di qualificazione, contro i giocatori delle squadre più forti al mondo. Puntiamo al titolo.”
Anche Giovanni “Giovhy69” Salvaggio, sempre del team Mkers, si è mostrato contento di come siano andate le cose, nonostante il suo percorso si sia fermato ai quarti di finale del torneo: “Finalmente sono riuscito a far vedere a tutti chi sono davvero. Durante il primo giorno di gioco ero assolutamente on fire e ho chiuso la qualificazione con 3 vittorie su 4, battendo in 10 contro 11 anche il ragazzo che poi ha vinto il torneo. L’unico che mi ha superato (per 4-5 ndr) è stato il mio compagno di squadra IcePrinsipe, ma forse solo perché gli ho rivelato troppi dei miei segreti durante gli allenamenti (ride ndr). Ora proverò a qualificarmi nella prossima Weekend League, non sarà facile ma posso farcela. Continuerò a giocare anche nel circuito Gfinity, dove sono arrivato ad essere il numero 1 nel ranking europeo. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i ragazzi che si sono fermati con me per una foto, un autografo o semplicemente per due chiacchiere, è questo uno dei motivi principali per cui è bello essere un professionista.”
Giancarlo “Gianky09” Casati, è forse il più amareggiato tra i player Mkers : “Mi ero preparato bene, ad aprile sono stato anche numero 3 al mondo, chiudendo in top 100. Insieme al team ci eravamo preparati bene, curando tutti i dettagli durante il bootcamp dei giorni precedenti all’evento, ma poi qualcosa è andato storto e non sono riuscito a dimostrare quanto valgo. Per me è stato il primo grande evento live, sono stato tradito dall’emozione ma è stata comunque un’esperienza meravigliosa. Scoprire che tanti ragazzi mi vedono come un grande giocatore a prescindere dal risultato di questo torneo, mi inorgoglisce e mi dà la carica per i prossimi appuntamenti sapendo che ho dalla mia parte tanti fan pronti a tifare per me.”
Il vincitore del torneo campano (all’interno del festival di “Comicon“) è stato Diego Campagnani, nuovo acquisto del team Qlash, che vola ad Amsterdam a giocarsi i playoff.
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