L’accordo, annunciato venerdì 12 novembre, vedrà Coca Cola promuovere il suo brand sperando di conquistare giovani attivi e coinvolti nello sport, indipendentemente dalle loro capacità fisiche. La multinazionale americana, top sponsor delle Olimpiadi dal 1928, sostiene le Paralimpiadi dal 1992 e si unisce alla catena di store  Sainsbury’s, già sponsor dell’evento.
Un mercato difficile quello delle sponsorship sportive nonostante alcuni segnali di ripresa, come risulta da una ricerca condotta dalla PrincewaterhouseCoopers LLP (PwC). Il rapporto stima che la spesa globale dello sport salirà da 114 miliardi di dollari del 2009 a 133 nel 2013, pari a un tasso di crescita annuale del 3,8% negli ultimi quattro anni.  Questo crescita avverrà,  in particolare, proprio grazie alle Olimpiadi di Londra 2012 oltre che come risultato dei Mondiali di calcio sudafricani.
Coca Cola ha esteso la propria sponsorship in favore dei Giochi Olimpici di Londra 2012, diventando sponsor anche delle Paralimpiadi (così come la BMW) per “promuovere lo sport per tutti”. “I Giochi Paralimpici rappresentano una delle più grandi manifestazioni nel mondo dello sport, con oltre 4000 atleti diversamente abili che gareggiano in centinaia di eventi nell’arco di 12 giorni e sappiamo per esperienza diretta quanto sia stimolante contribuire a modificare l’atteggiamento nei confronti della disabilità” ha affermato Daryl Jelinek, direttore generale del team Coca Cola per Londra 2012.