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Sponsorship – La Budweiser “porta in Tribunale” la Major League di Baseball

 Poche settimane dopo l’accordo, infatti, la Major League chiedeva di rinegoziare il contratto a causa di un “cambiamento nelle dinamiche di mercato”: la AB aveva infatti annunciato un’altra sponsorship stimata intorno ai 50 milioni di dollari annui, con la NFL, eludendo il vincolo di esclusività presente nel contratto con la Lega Baseball.


Una diatriba nata da un cavillo legale: secondo la Anheuser il contratto, infatti, non era vincolante con la conseguente possibilità di sponsorizzare un altro campionato: “visioni diverse” ha commentato un portavoce della MLB.


Ciò che ha sicuramente “infastidito” la Major League va ricercato nell’importo della sponsorship  con la Bud, stimato in circa 10 milioni di dollari annui, nettamente più basso di quanto pagato invece da AB alla NFL.


Un danno comunque per l’immagine di AB che ha investito decine di milioni di dollari di pubblicità e promozioni, a sostegno della sponsorship tra il proprio marchio Budweiser e la MLB


Il brand Budweiser di Anheuser-Busch ha sponsorizzato la MLB per più di 30 anni ed è lo sponsor ufficiale di  26 delle 30 squadre del campionato. Fino al 1996 Bud possedeva anche la franchigia dei St. Louis Cardinals , restando ad oggi proprietaria dei naming rights del Busch Stadium Ballpark dove giocano i Cardinals.


 

La Anheuser-Busch azienda statunitense produttrice di bevande alcoliche e analcoliche, cui fa capo anche il marchio Budwiser, ha intentato presso la Corte Federale di Manhattan una causa contro la Lega che gestisce il campionato di baseball statunitense (MLB).

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Marcel Vulpis

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