Il patron del Chelsea, Roman Abramovich è pronto al grande rientro nell’industria pesante. Il russo avrebbe deciso di investire i proventi derivatigli dalla cessione del 72% delle azioni Sibneft nell’acquisto del pacchetto di controllo del gigante metallurgico Evraz, per un affare stimato in 2 miliardi di dollari. Lo scrive il quotidiano economico "Vedomosti" (ripreso da swissinfo), precisando che in base alle sue fonti, il negoziato è stato avviato già da tre mesi, su iniziativa dello stesso Abramovich.

Evraz è uno dei giganti della metallurgia e del settore minerario in Russia: fra le società che incorpora, ci sono gli stabilimenti metallurgici siberiani Nizhni Tagil, Zapadne Siberski e Novokuznetsk, il porto sull’Oceano pacifico di Nakhodka, le miniere di carbone Raspaskaia, Iuzhkuzbassugol e Neriungiugol, le miniere di ferro e altri metalli di Kachkanar, Evrazruda e Visokogorsk. All’estero, oltre all’italiana "Palini e Bertoli" di San Giorgio di Nogaro (Udine), Evraz controlla l’acciaieria ceca di Vitkovice.

L’operazione consentirebbe al tycoon russo di rientrare anche nel mondo delle sponsorizzazioni sportive, in favore di una delle squadre di calcio che girano nell’orbita del miliardario russo.