L’analisi dello stato fisiologico dello sport nella Regione Veneto, rispetto al panorama nazionale, è giunta a considerare il complesso tema degli impianti e delle strutture, dal punto di vista funzionale, normativo e di sicurezza, nella fase conclusiva del progetto regionale “ Il ruolo dello Sport Veneto nel panorama nazionale” ideato dalla Regione Veneto e dal Comitato Regionale CONI Veneto con il contributo della Direzione Regionale della Scuola dello Sport, rappresentata dal suo Coordinatore Didattico e Scientifico, prof. Dino Ponchio, con la collaborazione dello Studio Ghiretti & Associati. L’obiettivo dell’Osservatorio è quello di giungere, nella volontà del governatore Zaia e del presidente di CONI Veneto, Gianfranco Bardelle, alla stesura di un “Libro Bianco dello Sport” contenente i principali dati e le osservazioni emerse nel corso di questi due anni di lavori, al fine di individuare alcune linee guida per definire lo stato dell’arte e tracciare linee di sviluppo future. 

La relazione tra Sport e Impiantistica sarà il tema del Forum che si terrà il 22 marzo 2014 a Verona, in Sala Lucchi presso la Palazzina Masprone, in cui sarà analizzata la situazione degli impianti sportivi e delle infrastrutture, partendo dalla realtà attuale nella Regione Veneto, per ampliarsi a livello nazionale, includendo peculiarità e aspetti sia di Legge sia di gestione e progettazione, ponendo attenzione al tema dell’accoglienza del turismo sportivo e alla valorizzazione di impianti scolastici destinati ad attività sportive ed educative, con un focus specifico sulla recente approvazione della Legge sugli Stadi e della sicurezza delle strutture sportive.  

“Questo convegno ha luogo in un momento piuttosto complesso e difficile, in cui gli investimenti degli impianti sportivi sono relativamente bloccati – afferma il Presidente del CONI Veneto, Gianfranco Bardelle – Crediamo fortemente che la sicurezza degli impianti sia imprescindibile dalla progettazione di nuove strutture secondo norme precise, in favore di uno sport “vero”, quello fatto e vissuto dai giovani e in una prospettiva di crescita. Non dobbiamo dimenticarci che lo sport è un volano di miglioramento e sviluppo per molti settori, dalla promozione e tutela della salute dei nostri ragazzi, all’incentivazione del turismo sportivo che cresce nel momento in cui trova strutture e impianti adeguati ovverosia funzionali e a servizio dello sport e per lo sport italiano. Inoltre – conclude Bardelle – è fondamentale partire dalle scuole: ogni edificio educativo deve essere affiancato da una palestra in grado di accogliere percorsi di crescita anche e soprattutto attraverso l’attività sportiva e da questo aspetto una Nazione moderna non può prescindere, perché i giovani rappresentano il futuro di un Paese”.   

“Un plauso al progetto regionale che ha visto coinvolti il Comitato Regionale CONI Veneto, la Regione Veneto e la Direzione Regionale della Scuola dello Sport insieme per analizzare il ruolo dello sport in Veneto rispetto al panorama nazionale – afferma l’Assessore regionale ai Lavori Pubblici, Massimo Giorgetti – . L’Osservatorio ha saputo creare tavoli di confronto su temi specifici e trasversali allo sport quali la Salute, l’Educazione, l’Economia, il Turismo, rispetto allo scenario attuale e con gli occhi rivolti alla costruzione di un percorso virtuoso di sviluppo futuro.   La tappa scaligera ha un compito importante ovverosia far incontrare dirigenze sportive, amministratori, istituzioni ed operatori del settore per dialogare sul complesso dell’impiantistica, alla luce anche della recente approvazione della Legge sugli Stadi. Tutti siamo chiamati a condividere posizioni e punti di vista su aspetti strutturali dall’impatto economico rilevante per il territorio”.