Sport – Forbes stila la classifica dei primi 10 brand dello sport
Nella top ten riservata agli atleti il numero uno è il campione di del golf Tiger Woods che, nonostante le disavventure extrasportive e sui green vede la sua immagine, il suo brand, valere oggi 55 milioni di dollari, il doppio di Roger Federer, fermo al secondo posto a quota 26. Terza posizione per un altro asso del green, Phil Mickelson (24 milioni di dollari). Beckham, quarto, a 20 milioni; Cristiano Ronaldo, nono a 8.
Nella categoria business, vale a dire aziende che generano profitti in ambito sportivo è la Nike che batte tutti: il suo brand vale qualcosa come 15 miliardi di dollari. Una cifra tre volte superiore rispetto a quello che “muoverebbe” l’Adidas. E dieci volte più grande del marchio Reebook. Posizione numero due per il network Espn (11.5 miliardi) e quattro per Sky Sports (3 miliardi). In classifica, anche Gatorade (2,5 miliardi) e EA Sports (625 milioni).
Per ciò che riguarda i grandi eventi, il Super Bowl (NFL) è in cima alla lista. Forbes gli riconosce un valore pari a 425 milioni di dollari, il doppio di quanto invece viene assegnato alle Olimpiadi estive e tre volte in più rispetto ai Mondiali di calcio. La Champions League è al quinto posto (132 milioni), subito dopo le World Series della Major League di baseball (140 milioni).
Per ciò che riguarda le squadre è il brand dei New York Yankees a farla da padrone con 340 milioni di dollari. Settanta milioni in più di quanto vale quello del Manchester United. Terza posizione per il Real Madrid (264), quarta per i Dallas Cowboys (193), quinto il Bayern Monaco (179).
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