Sport&Affari – I ricavi del Tottenham Hotspur (2)
I RICAVI
Il fatturato consolidato al 30 giugno 2009 è stato di 113 milioni di sterline (125,6 milioni di euro), registra una riduzione di circa il 2% rispetto a quello registrato al 30/06/2008 che era pari a 114,8 milioni di sterline (127,6 milioni di euro). Tale fatturato si articola nelle seguenti voci di ricavo:
– Incassi per gare di Premier League che ammontano a 19,8 milioni di sterline pari a circa 22 milioni di euro (al 30/06/2008: 18,3 milioni di sterline) e registrano un aumento dell’8% circa, con un incidenza sul fatturato del 17,51%;
– Incassi per gare di Coppa che ammontano a 8,1 milioni di sterline pari a circa 9 milioni di euro (al 30/06/2008: 10,3 milioni di sterline), con un incidenza sul fatturato del 7,16%;
– Sponsorizzazioni e corporate hospitality (proventi da ospitalità aziendale) che ammontano a 27,4 milioni di sterline pari a circa 30,4 milioni di euro (al 30/06/2008: 27,8 milioni di sterline), con un incidenza sul fatturato del 24,23%;
– Media e diritti TV che ammontano a 44,8 milioni di sterline pari a circa 49,8 milioni di euro (al 30/06/2008: 40,3 migliaia di sterline) e registrano un aumento dell’11% (questo perché a livello centralizzato sono aumentate le entrate e sono state trasmesse un maggior numero di partite del Tottenham), con un incidenza sul fatturato del 39,61%;
– Merchandising che ammonta a circa 7 milioni di sterline pari a circa 7,8 milioni di euro (al 30/06/2008: 9,7 milioni di sterline), in leggero calo a causa della ricorrenza della ricorrenza, nell’esercizio precedente, dei 125 anni della fondazione, con un incidenza sul fatturato del 6,19%;
– Altri ricavi che ammontano a circa 6 milioni di sterline pari a circa 6,7 milioni di euro (al 30/06/2008: 8,3 milioni di sterline) , con un incidenza sul fatturato del 5,3%;
I costi operativi ammontano a 132,7 milioni di sterline (circa 147,44 milioni di euro) e risultano aumentati di 8,4 milioni di sterline (circa 9,3 milioni di euro) rispetto all’esercizio precedente.
Il costo del personale ammonta a 60,5 milioni di sterline (circa 67,2 milioni di euro) ed incide sul fatturato (escluse le plusvalenze) per circa il 54%, risulta in aumento rispetto all’esercizio precedente, a causa degli investimenti nella rosa. Occorre dire che il personale al 30/06/2009 risulta composto da 286 unità (274 nel 2008) e il Gruppo ha impiegato in media 577 agenti temporanei nei giorni delle partite (2008: 570).
Gli ammortamenti relativi alle immobilizzazioni immateriali ammontano a 37,3 milioni di sterline (circa 41,4 milioni di euro).
L’utile per la cessione delle attività immateriali è stato di 56,5 milioni di sterline pari a circa 62,78 milioni di euro (nel 2008: 16.4 milioni di sterline). Tale risultato comprende anche le plusvalenze relative alla vendita di Dimitar Berbatov al Manchester United per 23,4 milioni di sterline (circa 26 milioni di euro) e la plusvalenza relativa alla vendita di Robbie Keane al Liverpool per 17,5 milioni di sterline (circa 19,4 milioni di euro).
La differenza tra proventi e oneri finanziari risulta negativa per 3,4 milioni di sterline (circa 3,8 milioni di euro).
L’esercizio 2008/2009 è il terzo consecutivo in cui Tottenham Hotspur plc registra un utile prima delle imposte, con un utile record pre-tasse di 33,4 milioni di sterline pari a circa 37,1 milioni di euro (nel 2008: 3 milioni di sterline), grazie soprattutto dalla gestione riguardante la negoziazione dei giocatori.
Il gruppo ha evidenziato imposte sul reddito pari a 10,2 milioni di sterline pari a circa 11,33 milioni di euro (nel 2008: 2 milioni di sterline), l’aliquota fiscale effettiva è stata del 28% (nel 2008: 29,5%). Pertanto, al netto delle imposte il risultato netto è stato pari a 23,2 milioni di sterline pari a circa 25,8 milioni di euro (2008: 1 milione di sterline).
Il vecchio stadio White Hart Lane, che è uno degli immobili dati a garanzia dei prestiti ricevuti, può ospitare circa 36 mila spettatori. Con riscontri oggettivi gli amministratori del Tottenham hanno sostenuto che la capacità di ospitare tifosi da parte del White Hart Lane è insufficiente rispetto alla domanda. Pertanto il nuovo stadio potenzialmente potrà far aumentare di circa il 60% le entrate da biglietteria, sempre che le previsioni diventino realtà. Tra le fonti di finanziamento della costruzione del nuovo stadio giocherà un ruolo importante la cessione del “naming rights” e la vendita degli appartamenti.
fonte: http://marcoliguori.blogspot.com – Il Pallone in Confusione
Il fatturato consolidato al 30 giugno 2009 è stato di 113 milioni di sterline (125,6 milioni di euro), registra una riduzione di circa il 2% rispetto a quello registrato al 30/06/2008 che era pari a 114,8 milioni di sterline (127,6 milioni di euro).
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