L’F..c. Messina ha un nuovo proprietario. È il gruppo romano delle lavanderie industriali "Ilford", che si è aggiudicata l’asta davanti al giudice delegato Cosimo D’Arrigo al "prezzo" di 210.000 euro dopo una serie di offerte al rialzo.

L’offerta finale e vincente è stata formulata dal procuratore, l’avvocato Maurilio D’Angelo, che rappresenta la società "ACR Messina s.r.l.", il cui amministratore delegato è il romano Alfredo Di Lullo.

 
Alla cosiddetta apertura delle buste è stato evidente che le offerte in regola erano due: quella presentata dall’ACR Messina s.r.l. attraverso il suo procuratore, l’avvocato Maurilio D’Angelo, dell’importo di 145.000 euro, e quella di Giuseppe Criniti, da 140.000 euro, assistito dall’avvocato Pietro Madonia, che era l’autore della proposta irrevocabile consegnata al curatore, l’avvocato Domenico Cataldo, prima della seconda asta, nelle scorse settimane; proposta che si era quindi tramutata in un’offerta ufficiale per la terza tornata di ieri. Quindi la base d’asta decretata dal giudice D’Arrigo ieri è stata di 145.000 euro (cioè l’offerta più alta presentata dall’ACR Messina s.r.l.). Una terza offerta pervenuta dal procuratore Pietro Caminiti per l’importo di 140.000 , è stata rigettata dopo una breve camera di consiglio dal giudice D’Arrigo, in quanto presentata fuori termine ieri mattina alle 11,50.

fonte: Gazzetta del Sud