(di Andrea Perolino) – MP & Silva, società leader mondiale nella compravendita dei diritti televisivi, attraversa un momento complicato, almeno stando a quanto riportato da SportsBusiness, secondo cui l’agenzia avrebbe mancato di corrispondere pagamenti a diversi titolari di diritti. Difficoltà finanziarie che metterebbero a serio rischio la stessa sopravvivenza per una delle principali compagnie di marketing sportivo al mondo.

Secondo il rapporto di SportsBusiness, MP & Silva sarebbe inadempiente, tra gli altri, anche nei confronti della Premier League inglese e della Federazione europea di pallamano. Sarebbe inoltre in corso un contenzioso con la FIFA, l’organo di Governo mondiale del calcio, per quanto riguarda la cessione dei diritti in Italia dei Mondiali di calcio del 2018 e 2022.

I presunti guai di MP & Silva e i dubbi sul suo futuro arrivano a soli due anni dall’ingresso dei soci cinesi Baofeng Technology e Everbright Securities, che insieme detengono il 65% delle quote societarie. Della società fanno parte (con quote minoritarie) anche i fondatori italiani, Riccardo Silva, Andrea Radrizzani e Carlo Pozzali, che sono rimasti azionisti di minoranza dopo la vendita nel 2016 e da allora non hanno avuto alcun coinvolgimento operativo.

Diventa pertanto importante, nei prossimi giorni, conoscere la posizione ufficiale degli attuali vertici di MP&Silva, sul tema in oggetto.