Gianluigi Buffon (nella foto con la maglia della Juventus) ha l’11,5% della Zucchi, la nota società di biancheria per la casa quotata a Piazza Affari. Il portiere della nazionale ha portato la sua partecipazione a questo livello il 14 aprile, secondo quanto emerge oggi dagli aggiornamenti Consob sulle partecipazioni rilevanti.

L’azzurro aveva superato la soglia rilevante del 2% della società milanese il 15 settembre del 2009, si apprende ora dalla Commissione di Borsa, portandosi al 2,056% del capitale, per poi oltrepassare la soglia del 5% l’8 aprile di quest’anno. Con l’11,592% Buffon è il secondo azionista Zucchi, alle spalle della finanziaria di alcuni esponenti della famiglia fondatrice, la Maonia (ha il 13,688%) di Niccolò, Filippo e Barbara Zucchi Frua e di Manlio Zucchi e Marina Frua.

Nel capitale del gruppo fondato da Vincenzo Zucchi nel 1920 figurano poi diversi altri esponenti dell’omonima famiglia. L’azienda sta in questi giorni trattando un nuovo accordo quadro con le banche creditrici e ha chiesto l’ammissione della controllata francese Descamps alla procedura di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale (‘redressement judiciairè) su cui il tribunale del commercio di Parigi dovrebbe decidere domani (fonte: ASCA).  

Dopo la "gaffe" sul pallone Jabulani di Adidas (considerato troppo ingestibile) Gigi Buffon (nella foto), portiere della Nazionale, ha commesso un nuovo errore (a livello borsistico), che potrebbe creargli qualche problema con la Consob una volta tornato in Italia.