L’idea è venuta all’ex modella e ballerina Lisa Di Marco che ne ha affidato la realizzazione alla Embee Jewels di Londra, con cui ha collaborato insieme all’ex musicista Goldie. Tre paia di scarpe, per un valore totale di 430mila euro. Nel lussuoso mondo del calcio inglese, fatto di sceicchi e ricconi americani, di fair play e di spettacolo, c’è spazio per un po’ di beneficenza. 

Ma che cosa rende queste scarpe così costose. Le Umbro di Terry, indossate durante il decisivo match di qualificazione a Sudafrica 2010 tra Inghilterra e Bielorussa, sono state “adattate” con 2374 pietre preziose, tra cui 84 diamanti neri, e un abbondante uso di oro bianco; i diamanti bianchi pesano 27 carati, 11 gli zaffiri, che accompagnano il numero di Terry, il 6, realizzato in oro bianco. Completano il tutto i nomi dei due figli di Terry (Summer e Georgie) ricamati sulle linguette, insieme all’inglesissima croce di Sant’Andrea. Inutile dire che sono le più costose: 150mila euro.

Le Nike di Rooney, indossate in Premier, hanno 2576 pietre preziose con oltre 10 carati di diamanti bianchi e 31 di neri e il numero di Wayne, il 10, è realizzato in oro rosa. Totale: 140mila euro. Le scarpe di Ferdinand, personalizzate con lo stile dei graffiti e 2494 gemme, di cui oltre 18 carati di diamanti bianchi, 15 di neri e 11 di rubini. Stessa marca di Rooney, stesso valore: 140mila euro. All’asta, che si annuncia ricca di vipponi – uno tra tutti Robbie Williams – saranno presenti anche rappresentanti del Guinnes dei Primati. A favore dei bambini più sfortunati…

fonte: Romanews