La tessera del tifoso, ha ribadito il ministro Maroni, “non è una schedatura nè un mezzo per controllare, ma uno strumento per favorire il tifoso buono e lasciar fuori dallo stadio chi ci va con altri scopi, che non c’entrano nulla con i valori dello sport“.

Maroni ha sottolineato che per arrivare a questo punto si sono dovute superare diverse pressioni della politica e di alcuni settori degli ultras: “Arrivare qui non è stato facile. Ma ci siamo riusciti e la decisione presa dalle società di aderire al progetto mi fa essere ottimista e pensare che arriveremo presto all’eliminazione della violenza negli stadi“. 

Il ministro Maroni: "…La tessera del tifoso non è una schedatura e…arriveremo presto all’eliminazione della violenza negli stadi".