Alcuni parlamentari di Forza Italia, tra cui il sen. Falcier, in un’interrogazione presentata al Ministro dell’Interno e dei Beni Culturali, fanno presente che la nuova legislazione sull’immigrazione prevede il divieto, per coloro che ottengono il visto come atleti sportivi, di svolgere altra attività lavorativa diversa da quella sportiva, salvo che non chieda un diverso visto di ingresso o permesso di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo.

Tenendo conto però che la retribuzione percepita come atleta dilettante risulta spesso modesta, i senatori di Forza Italia, chiedono ai due ministri di modificare la legge, consentendo agli atleti extracomunitari autorizzati ad entrare in Italia per svolgere attività sportiva, di svolgere anche attività di lavoro subordinato o autonomo, previo rilascio delle necessarie certificazioni e nei limiti e nel tempo per i quali si svolge l’attività sportiva dilettantistica.

Fonte: Sport&Finanza