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Sport&Sociale – MECS: all’Olimpico la giornata sull’etica nello sport

In questa occasione il M.E.C.S. ha anche lanciato due progetti: il ‘1° Concorso Segnaletica’ e gli ‘EtiCamp’. Il tema del concorso, aperto a tutti i ragazzi di media inferiore, è "Etica nello sport… Rispetto delle Regole?": i partecipanti dovranno inviare un componimento o un elaborato figurativo entro il 10 febbraio 2010; i migliori saranno selezionati per partecipare alla Giornata Nazionale per l’Etica nello Sport, il 18 marzo 2010 presso l’impianto Giulio Onesti dell’Acqua Acetosa di Roma. Gli ‘EtiCamp’, invece, saranno campi estivi che, a partire da luglio 2010, favoriranno l’integrazione fra normodotati e disabili ed educheranno i ragazzi al rispetto dell’ambiente, a un’alimentazione salutare e alla cultura sportiva.

Pier Luigi Celli, amministratore delegato e direttore generale della LUISS, nonché presidente onorario del M.E.C.S., ha parlato ai ragazzi dell’importanza del rispetto delle regole e del fascino dello sport che "è, insieme, competizione e collaborazione". Gianni Rivera, presidente del M.E.C.S. ha voluto sottolineare che "i valori dello sport valgono non solo per lo sport, ma per la vita". Anche Luca Pancalli, vicepresidente del CONI e presidente del Comitati Italiano Paralimpico, è intervenuto per sottolineare l’universalità dell’attività fisica e l’importanza della crescita della cultura sportiva in Italia, paese che raggiunge grandi risultati a livello agonistico, ma che "manca gravemente in tema di cultura sportiva".

Nella sala stampa dello stadio Olimpico di Roma, di fronte a una platea di oltre cinquecento ragazzi, il M.E.C.S. (Movimento dell’Etica e della Cultura nello Sport) ha presentato la Giornata della Cultura e dell’Etica Sportiva. Il progetto, patrocinato dall’assessorato alla cultura, spettacolo e sport della Regione Lazio, si propone di avvicinare gli studenti delle scuole medie inferiori ai valori positivi dello sport, puntando sul ruolo dei docenti di educazione fisica come educatori indispensabili. Per sostenere i professori in questo compito, è stato assegnato a ognuno di loro il titolo di ‘Cavaliere dell’Etica e Cultura nello Sport 2009’. 

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Marcel Vulpis

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