SuisseGas partecipa in qualità di sponsor alla realizzazione di Primo Sport 0246, il parco didattico in viale Tiziano a Roma (davanti al Palazzetto dello Sport) studiato per lo sviluppo senso-motorio della prima infanzia. L’inaugurazione è avvenuta ufficialmente ieri alla presenza, tra gli altri, del Sindaco di Roma, Ignazio Marino, del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, del Presidente del Comitato Paraolimpico Italiano nonché Assessore allo Sport del Comune di Roma, Luca Pancalli e del Vicepresidente di Laboratorio 0246, Andrea Benetton.
 
Primo Sport 0246 è un parco video sorvegliato che si estende su una superficie di 1800 metri quadrati circa, con accesso gratuito e che dispone al suo interno di 20 giochi caratterizzati da altrettanti percorsi motori per sviluppare le prime capacità del bambino, manualità, mobilità, equilibrio e gioco simbolico. I tracciati sono stati studiati dallo staff dell’Università di Verona, coordinato dai Professori Guido Fumagalli e Patrizia Tortella, in collaborazione con il CONI, primo sostenitore del progetto assieme a Verde Sport, società operativa del gruppo Benetton in ambito sportivo da cui è nata l’idea di costituire Laboratorio 0246.  
 
L’ideazione e la costruzione del parco giochi è stata a cura di Laboratorio 0246, Associazione di Promozione Sociale no profit presieduta dall’olimpionica Valentina Vezzali, che dal 2011 si occupa di diffondere le tematiche legate alla prima infanzia, in particolar modo lo sviluppo senso-motorio del bambino. 
 
“Siamo davvero onorati” – dichiara Luido Bernasconi, Amministratore di SuisseGas – “di avere offerto il nostro contributo per la realizzazione di questa rilevante iniziativa che unisce sport e sociale per la prima infanzia. È il primo progetto che ci vede impegnati nel campo del no profit e mi auguro, e anzi ne sono certo, non sarà l’ultimo”. “Ritengo infatti che nella situazione in cui ci troviamo oggi sia sempre più importante che il mondo del profit e del no profit si avvicinino per creare una sinergia efficace in grado di liberare le potenzialità non valorizzate del Terzo Settore, un ambito in grado di contribuire concretamente alla rinascita del nostro Paese”.