"Conquistata un'altra stella" -La Maglia Azzurra campione del Mondo per la ventesima volta (è il claim della FMI questa mattina su La Gazzetta dello Sport). Non c'è solo calcio nel panorama sportivo tricolore, e proprio dal motociclismo off-road è arrivata un'importante vittoria negli ultimi giorni.

"La vittoria in Cile ha una duplice valenza", spiega a Sporteconomy.it Alfredo Mastropasqua, direttore marketing e sponsorizzazioni della Federazione motociclistica italiana.

"Da un alto abbiamo confermato il nostro valore e posizione come Nazionale di enduro, dall'altro abbiamo conquistato la seconda stella che andremo ad apporre sulle divise di gara. Siamo felici di questo risultato perchè possiamo dimostrare in giro per il mondo che l'Italia non è solo calcio e che anche dall'off-road possono arrivare importanti soddisfazioni in ambito sportivo.

Senza considerare poi che i valori del nostro settore sono da sempre positivi e che la lealtà in gara e fuori dalla pista è un punto imprescindibile per chi svolge questa attività sportiva". La Federmoto e i suoi atleti hanno dimostrato coi fatti che esiste anche un altro modo di intendere e vivere lo sport, scegliendo a priori di giocare pulito e di credere in determinati valori. Messo a confronto con ciò che avviene nel calcio (si pensi solo alla violenza negli stadi) o nel ciclismo (i continui scandali di doping) quasi "stride" in positivo. – (riproduzione riservata)

"Conquistata un'altra stella" -La Maglia Azzurra campione del Mondo per la ventesima volta (è il claim della FMI questa mattina su La Gazzetta dello Sport).
Non c'è solo calcio nel panorama sportivo tricolore, e proprio dal motociclismo off-road è arrivata un'importante vittoria negli ultimi giorni (a La Serena in Cile).