Secondo gli ultimi dati nel mondo ci sono più di 70 milioni di praticanti-golfisti (ovvero che abitualmente giocano sui green). Un bacino enorme, che si sposta periodicamente per esplorare nuovi percorsi e per cimentarsi in gare sempre più impegnative. Il golf, pertanto, si presenta come un “driver” eccezionale per lo sviluppo del turismo.

I dati della IAGTO, associazione degli operatori turistici del golf, parlano di un movimento a livello globale che vale 40 miliardi di dollari e cresce a un ritmo dell’8% all’anno. Di questi “turisti per golf”, l’Italia racimola pochissimo: l’1% (250 mila persone), mentre 1 milione raggiunge il Portogallo e 1,1 milioni la Spagna, la punta di diamante del business in Europa. Particolarmente fiorente, invece, il flusso contrario. Club Med e Valtur, per esempio, organizzano soggiorni golf, gare, e clinic per i loro clienti.

Altri operatori specializzati presentano un catalogo specifico, come Golftours, Acentro, Hotelplan e Giaggi del Ventaglio. Msc Crociere hanno ideato un crociera golf, con a bordo il guru americano Chuck Cook per una clinic tra uno scalo e l’altro In Italia alcune Regioni illuminate hanno capito le potenzialità del business legato al golf. L’Emilia Romagna è la prima destinazione golf del bel paese, con 36 campi abbinati ai servizi del territorio.

Un consorzio regionale (Emilia Romagna Golf) raggruppa i 20 campi con almeno 9 buche certificate e giocabili e 39 fra i migliori alberghi regionali. Con altre cinque regioni, Toscana, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Liguria e Lombardia, si presenta sotto un’unica bandiera (Progetto Interregionale Italy Golf&More) e con un’unico grande stand alle Fiere e agli Open di Golf internazionali (Rhein Golf di Colonia, Bmw International Open di Monaco, Scandinavian Masters di Stoccolma, Open di Francia di Parigi e British Masters di Birmingham). Anche il Piemonte promuove i suoi circoli: la formula “stay and play” proposta dalla Regione punta sui 15 campi completi di hotel, sul tesoro enogastronomico per pause di gusto tra una partita e l’altra, un calendario di eventi per ogni giorno dell’anno, gli itinerari artistici e storici per soggiorni culturali. In fase di lancio il progetto Piemonte Passion&Golf. fonte: La Stampa