Spot e Super Bowl, quanto costa lo sguardo del mondo?
Più di 6,5 milioni di euro per 30 secondi: gli spazi pubblicitari del “Super Bowl” sono un lusso per pochi privilegiati.
(di Davide Pollastri) – Al “Super Bowl” (che quest’anno taglierà il traguardo della 54ima edizione) tutto è uno spettacolo e tutto è hype, compresi gli spot pubblicitari. Tra voci più o meno confermate e smentite non sempre convincenti, sul web iniziano a circolare le prime anteprime degli ambiti spot che accompagneranno i circa 110 milioni di spettatori che seguiranno l’atto finale della NFL da ogni angolo del globo.
Microsoft, il gigante informatico fondato da Bill Gates e Paul Allen, presenterà e promuoverà Copilot, l’intelligenza artificiale capace (secondo l’azienda) di realizzare anche i progetti apparentemente più improbabili.
Aubrey Plaza, una delle attrici comiche più amate degli States, e Jade Cargill, wrestler e modella sotto contratto con la WWE, appariranno in uno spot della Mountain Dew (bibita prodotta dalla PepsiCo) nel quale vedremo la lottatrice eseguire un “Frog Splash” sulla malcapitata attrice.
T-Mobile, per promuovere i vantaggi delle proprie connessioni Internet ad alta velocità, presenterà uno Spot nel quale vedremo i protagonisti della sitcom “Scrubs” (gli attori Zach Braff e Donald Faison) trascinare Jason Momoa in una divertente parodia di Flashdance.
Squarespace, piattaforma online attraverso la quale è possibile creare e gestire e-commerce e siti web, presenterà uno Spot, diretto dal Premio Oscar Martin Scorsese, che tranquillizzerà i tanti che temono un’invasione aliena.
Lo spot, con la sua firma distintiva, pone una domanda intrigante: come faremmo a notare segnali di una minaccia extraterrestre se siamo immersi nei nostri feed digitali? La risposta è semplice: Squarespace sarà il nostro alleato inaspettato, prontamente disponibile a fornire sicurezza e tranquillità in un mondo sempre più connesso e digitale.
Google, con uno spot del regista non vedente Adam Morse, promuoverà Guided Frame, una funzione di accessibilità presente sui dispositivi Pixel di Google che aiuta le persone con disabilità visiva a scattare selfie utilizzando indicazioni audio e visive fornite dall’intelligenza artificiale per ottenere la foto perfetta.
A questi spot si aggiungeranno i trailer di Deadpool 3 e degli altri attesissimi film del 2024?. A questa domanda potrà rispondere solo la notte del Super Bowl.
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