Federazioni Italiane

Sta per tornare la Polident Cup

Dalla collaborazione tra il Comitato Toscano della Federazione Italiana Bocce e Polident, marchio di GlaxoSmithKline Consumer Healthcare nasce la seconda edizione della Polident Cup, il torneo interregionale di bocce più atteso dell’anno.
Le quattordici gare del circuito della Polident Cup 2013 si giocheranno in impianti di prestigio per la storia delle bocce e si alterneranno in 12 province tra Toscana e Lazio.
I partecipanti alla competizione, che partirà da Grosseto il 23 febbraio e si concluderà il 23 novembre sempre nella città toscana, si sfideranno in una particolare specialità di gioco, detta “raffa”, molto diffusa in Italia.
Uno speciale Polident Ranking decreterà i 32 atleti che parteciperanno alla finale del torneo, concepita come una vera e propria festa delle bocce pensata per veri bocciofili: sportivi che amano stare in compagnia ma che, in virtù dell’alto livello tecnico della competizione, sono animati da sano agonismo. Dopo le emozioni della prima edizione, la concorrenza per vincere il titolo di campione della Polident Cup 2013 sta crescendo intensamente.

GLI OBIETTIVI: La Polident Cup 2013 viene realizzata con l’obiettivo di sostenere il gioco delle bocce in Toscana e nel Lazio, due territori tradizionalmente legati a questo sport. L’amore per le bocce delle due regioni è dimostrato dall’elevata presenza di bocciofile, che oltre a rappresentare luoghi di gioco, costituiscono anche importanti centri di aggregazione dove realizzare molte attività ricreative. Sono diversi anni, ad esempio, che i due comitati FIB di Toscana e Lazio realizzano progetti rivolti al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Queste attività rientrano all’interno di una serie di iniziative, nate con l’obiettivo di seguire con attenzione la vita sociale dei propri tesserati, che la Federazione Italiana Bocce sostiene e grazie alle quali ha ottenuto dal Ministero degli Interni il riconoscimento di “Ente Assistenziale”.

POLIDENT CUP 2012: La prima edizione della Polident Cup ha riscontrato un inatteso successo registrando novecentocinquanta tesserati FIB partecipanti provenienti da tutte le province toscane.
La finale si è svolta sui campi di gara dell’ASD Boccifila Sestese, storico impianto polifunzionale, nonché teatro di gare di prestigiose manifestazioni nazionali ed internazionali promosse dalla Federazione Italiana Bocce.
Uno dei protagonisti della passata edizione è stato Rino Nencini, classe 1921, il “veterano” dei partecipanti alla manifestazione, arrivato 10°nella classifica generale della categoria B, che ha lottato con campioni ben più giovani sfruttando abilmente la sua esperienza.
Tra i partecipanti della Polident Cup 2012 ci sono stati anche: Niko Bassi, Cesare Bassi e Dante Maccioni. I tre atleti sono nipote, nonno e zio che, nelle ultime prove del torneo, hanno scelto di giocare in formazione a terna, schierando così in campo una formazione a “conduzione familiare” composta da tre generazioni di “Bassi”, divenendo così una delle squadre più originali della manifestazione.

UNO SPORT VERO
:  Flessibilità, equilibrio, elasticità e concentrazione, sono le qualità che si richiedono a un giocatore di bocce. Negli ultimi anni, questa disciplina ha coinvolto sempre più appassionati, dai bambini fino ai più anziani, disposti a divertirsi sull’erba, sulle aie, sulle spiagge o sui campi regolamentari. Le bocce sono uno sport in grado di migliorare un benessere psico-fisico, un’attività sportiva che non solo aumenta, attraverso i suoi movimenti, il tono muscolare e l’elasticità delle articolazioni, ma che garantisce anche un aumento dell’autostima in contesti di socializzazione.
Il gioco delle bocce rappresenta l’essenza dello sport per tutti, dove non solo si cimentano contemporaneamente giovani e anziani, ma che permette ai disabili di confrontarsi con i normodotati con estrema naturalezza, situazioni rare da vivere nella moderna società. 

La Polident Cup 2013 rappresenterà per i partecipanti una sorta di “elisir di giovinezza” che permetterà loro, non solo di sfidarsi e gareggiare per vincere il torneo, ma anche di socializzare, divertirsi, passare del tempo in compagnia e mantenersi in forma grazie ad una salutare attività fisica.


Il torneo interregionale di bocce più atteso dell’anno

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Marcel Vulpis

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