L'idea di un "Puma stadium", dopo la firma dell'ultimo quadriennale (da oltre 14 mln di euro, più altri 6 mln legati alle performance) per la partnership tecnica, non è più un sogno. La casa tedesca di abbigliamento con sede a Herzogenaurach è già sponsor tecnico dei biancocelesti da ben 11 anni ed ha avuto anche una partecipazione azionaria, fino ad alcuni anni fa. Più che di partership si può parlare di vero e proprio matrimonio nel segno del business.

Claudio Lotito, presidente della S.s. Lazio, è sempre più convinto della necessità di avere uno stadio di proprietà per sviluppare le attività commerciali del club. Secondo quanto risulta a Sporteconomy.it, in caso di partenza del progetto la Puma avrebbe un diritto di "prelazione" per diventare da subito title-sponsor del nuovo impianto (il cosiddetto "Stadio delle Aquile"). Un'operazione per svariati milioni di euro, che seguirebbe il modello dell'Allianz con l'Arena di Monaco di Baviera (Germania) o dell'Emirates per il nuovo stadio dei "Gunners" (Arsenal F.c./Londra).

Le parole di Lotito ufficializzate lo scorso 7 febbraio in sede di rinnovo della partnership confermano questo rumour: "La Puma si è resa disponibile anche per entrare nel progetto che riguarda la costruzione del nuovo stadio". – (riproduzione riservata)

L'idea di un "Puma stadium", dopo la firma dell'ultimo quadriennale (da oltre 14 mln di euro) per la partnership tecnica non è più un sogno. La casa tedesca di abbigliamento con sede a Herzogenaurach è già sponsor tecnico dei biancocelesti da ben 11 anni ed ha avuto anche una partecipazione azionaria, fino ad alcuni anni fa. Più che di partership si può parlare di vero e proprio matrimonio nel segno del business.