NON UTILIZZARE

STADI GREEN, È ITALIANA L’AZIENDA CHE LI COSTRUISCE IN TUTTO IL MONDO

E’ l’azienda italiana Rubner a firmare i primi stadi in legno lamellare in linea con gli obiettivi di riduzione delle emissioni indicati dalle Nazioni Unite e dalla UE.

Obiettivi che la UEFA ha fatto propri nella sua Football Sustainability Strategy 2030 e su cui si basa anche la Carta sulla sostenibilità ambientale del calcio della FIGC, secondo cui stadi e centri sportivi dovranno essere progettati nel pieno rispetto dell’ambiente e realizzati mediante l’utilizzo di materiali sostenibili, efficienti dal punto di vista energetico e delle risorse naturali, nonché intelligentemente integrati nel contesto urbano e cittadino.

Gli stadi di calcio nel mondo sono attualmente 2.127; un numero destinato a crescere nel breve periodo: a livello globale, infatti, sono 248 gli impianti in fase di costruzione e ben 990 i progetti per futuri stadi.

Nel nostro Paese, il prossimo progetto Rubner è il nuovo palazzetto dello sport di Tortona, in provincia di Alessandria, casa del Derthona Basket, squadra che milita in Seria A nel campionato italiano LBA. La struttura, attualmente in fase di costruzione, potrà ospitare fino a 5mila spettatori.

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Massimo Lucchese

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