Stadi – Juventus Fc: stadio piccolo fa rima con “bello” (1)
La nuova casa della Juventus, aprirà i battenti il prossimo settembre 2011. Mancano ancora tre anni alla nascita definitiva del nuovo stadio bianconero, ma la società di corso Galileo Ferraris, sta portando a casa, giorno dopo giorno, importanti risultati. Sporteconomy ha analizzato i punti di forza del progetto "Delle Alpi" a poche ore dalla conferenza stampa ufficiale di Torino alla presenza del sindaco Sergio Chiamparino.
L'inizio dei lavori è previsto per l'aprile del prossimo anno (2009), dopo questa data ci saranno due anni intensi di ampliamenti e ristrutturazioni, prima di arrivare alla primavera del 2011, quando verranno stabilite una serie di amichevoli per "testare" la nuova struttura. L'apertura è prevista per il campionato 2011.
L'importo globale dell'operazione è pari a 105 milioni di euro. Ben 75 mln sono il minimo garantito di SportFive, altri 50 milioni arriveranno, grazie a un mutuo pluriennale con l'ICS (Istituto per il Credito Sportivo). A sua volta SportFive potrà cedere, grazie a questo minimo, i diritti di nome dell'impianto a una importante multinazionale (tra i primi nomi promossi dalla stessa Sporteconomy c'è anche Emirates, vettore aereo arabo con base a Dubai/EAU).
Il modello del Delle Alpi è quello degli stadi inglesi, un impianto da 40.700 posti, non troppo grande, ma negli impianti di calcio del Terzo Millennio "piccolo" fa rima con "bello". – (riproduzione riservata)
La nuova casa della Juventus, aprirà i battenti il prossimo settembre 2011. Sporteconomy ha analizzato i punti di forza del progetto "Delle Alpi" a poche ore dalla conferenza stampa ufficiale di Torino alla presenza del sindaco Sergio Chiamparino.
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