Olimpiadi 2024, anche Budapest lascia. Danno d’immagine per il CIO
Il Governo ungherese ha deciso di ritirare la candidatura di Budapest all’organizzazione dell’Olimpiade del 2024, mentre rimangono ancora in corsa Parigi e Los Angeles. Fino ad un anno fa le città candidate erano quattro, perché faceva parte di questo gruppo anche Roma (candidatura poi bocciata dal neo sindaco pentastellato Virginia
Trump, Los Angeles 2024 e quell’occasione “rubata” alla città di Roma
(di Marcel Vulpis) – Dopo l’esclusione di Roma per “mano” dei pentastellati (a partire dal No alla candidatura della sindaca M5S Virginia Raggi) è il turno (probabile) di Los Angeles, a forte rischio affondamento (nel confronto con Parigi e Budapest) dopo la vittoria a sorpresa di Donald Trump (nella foto) negli Usa
Roma2024 – il Fango Quotidiano
(di Marcel Vulpis) – Nel nostro Paese c’è un gioco molto più diffuso dei videogame venduti nei negozi per ragazzi. Si chiama “gioco al massacro“. Ha vendite costanti con picchi elevati in determinati momenti, di solito in concomitanza con le elezioni (politiche, amministrative o europee). E’ un gioco molto sofisticato da
Le azzurre del beach-handball pronte per il Mondiale
Torna uno degli sport più spettacolari al mondo: il beach-handball. L’Italia femminile (progetto-fiore all’occhiello del presidente Francesco Purromuto) affronterà le campionesse d’Europa e padroni di casa dell’Ungheria, oltre a Spagna, Thailandia, Argentina e Australia nel Gruppo A dei Campionati Mondiali, in programma dal 12 al 17 luglio prossimi a Budapest (Ungheria). A
Giochi 2024: gara a cinque. Chi vince riceverà dal CIO un tesoretto di 1,7 miliardi di dollari
Roma (Italia), Budapest (Ungheria), Amburgo (Germania), Parigi (Francia) e Los Angeles (USA). Queste le cinque città che si giocheranno nell’autunno 2017 l’ambito titolo di host-city delle Olimpiadi/Paralimpiadi del 2024. Lo ha annunciato nelle ultime ore il CIO (Comitato Internazionale Olimpico), dopo la scadenza dei termini per la presentazione dei dossier (il
Budapest corre in soccorso della FINA. Guadalajara “out”: entra la città ungherese.
Dopo il forfait a sorpresa della città messicana di Guadalajara (ha dovuto pagare una penale di 5 milioni di euro), per mancanza di garanzie finanziarie (sia dei privati che del pubblico) la FINA organo di governo degli sport acquatici (guidato dal dirigente rumeno Cornel Marculescu) ha deciso di assegnarli in