Per un giudice “Giallorosso Ebreo” non è discriminazione. Lettera della CER alle istituzioni per protesta
(di Marcel Vulpis) – Lanciare cori allo stadio come “Giallorosso Ebreo” non è una derisione pubblica, ma un chiara offesa e discriminazione nei confronti degli appartenenti alla comunità ebraica. Lo dice il buon senso, che, spesso, nella nostra società, vale quanto lo zero assoluto. Non è un caso infatti che,
Di Canio scrive alla Comunità Ebraica: “Infamia le leggi razziali”
Paolo Di Canio dopo essere stato sopeso da Sky per il tatuaggio Dux sul braccio, ha inviato un messaggio alla presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) Noemi Di Segni: . “Sento di dover tornare su un argomento che pensavo di avere già chiarito in passato: non ho e non voglio
La comunità ebraica si scaglia contro Tavecchio (FIGC). Chieste le sue dimissioni
Non si è fatta attendere la reazione della Comunità ebraica romana alle dichiarazioni anti-semite contenute nel file video pubblicato dal Corriere della Sera (relativo ad una intervista rilasciata dal presidente della FIGC Carlo Tavecchio ad un giornalista di SoccerLife). Ruth Dureghello, presidente della Comunità ebraica romana ha postato alle 13.35