Esce allo scoperto la Russia sul tema del doping di Stato
La Russia ammette, per la prima volta, dalla presentazione del rapporto McLaren commissionato dalla WADA (Agenzia anti-doping a livello mondiale) “uno dei maggiori complotti nella storia dello sport: una vasta operazione di doping sugli atleti russi“. Al momento il CIO ha sospeso ben 650 atleti russi. Operazione che non ha
Non cacciate la Russia dai Giochi di Rio. Sarebbe un clamoroso autogol
(di Gianni Bondini)* – Si può cancellare dallo sport una nazione, uno Stato e un popolo? No, non si può. Significherebbe usare lo sport, più di quanto già avviene per i boicottaggi, in chiave di lotta politica e in questo gli americani e i loro più stretti alleati (canadesi in
Rapporto WADA su sport russo: il doping e’ stato un affare di Stato
La WADA, l’agenzia internazionale anti-doping, non ha dubbi: la Russia da Sochi 2014 ad oggi (una pratica che dura da almeno 6 anni), ha portato avanti e, soprattutto, coperto un vero e proprio doping di Stato (oggi è prevista la sentenza CIO al riguardo, che potrebbe arrivare a prevedere perfino