(di Guido Paolo De Felice) – Come riportato da diverse fonti, tra le quali Sportico e The Athletic, sarebbe ad un passo dalla chiusura la trattativa di cessione delle quote di maggioranza della Houston Dynamo, squadra militante nella MLS (la lega calcistica professionistica americana), all’imprenditore immobiliare Ted Segal.

L’accordo, secondo quanto riportato da Texas Sport Nation, prevede inoltre anche la cessione della squadra femminile delle Houston Dash e dei contratti legati al BBVA Stadium, per un ammontare totale di circa 400 milioni di dollari.

Segal, fondatore e presidente di EJS Group, acquisterà la franchigia dal proprietario di maggioranza Gabriel Brener, il quale manterrà una quota di minoranza. Brener iniziò il suo percorso di investimento nel club nel 2008 dapprima come socio di minoranza, per poi assumere il pieno controllo da Anschutz Entertainment Group (AEG) nel 2015. Altri proprietari di minoranza della Dynamo includono la star della National Basketball Association (NBA) James Harden, ex giocatore degli Houston Rockets, e il campione di boxe Oscar De La Hoya. Entrambi manterranno quote di minoranza una volta completata l’acquisizione, mentre Jake Silverstein, un investitore con sede a Portland, lascerà il club.

Prima di chiudere questa operazione, il gruppo di Segal aveva anche preso in considerazione l’acquisto delle franchigie di Orlando e Salt Lake City. Una volta che verrà firmata la lettera di intenti, per completare l’acquisto sarà necessario attendere l’approvazione del consiglio di amministrazione della MLS, che richiede solitamente tra i 45 e i 60 giorni.

La vendita delle due squadre di Houston, Dynamo e Dash, arriva in un momento di forte crescita per la MLS, che da poco si è espansa a 27 squadre, inclusa una nuova franchigia ad Austin. Il fermento sportivo a Houston è più vivo che mai: la città, infatti, si sta inoltre candidando per essere una delle città ospitanti la Coppa del Mondo 2026, che si giocherà negli Stati Uniti, in Canada e in Messico.