(di Alessandro Presta) – Importanti novità nel mondo del tennis. L’ATP Tour (circuito di tornei organizzati dall’Association of Tennis Professionals) ha revocato la moratoria sulle competizioni maschili, ammettendo dunque accordi di sponsorizzazione con società di scommesse sportive o di “daily fantasy” (giochi online basati su competizioni sportive virtuali). Secondo quanto riporta il portale specializzato “Sportspromedia”, queste categorie sono ora concesse nei tornei ATP Tour ai livelli 250 e 500; per gli eventi Masters 1000, invece, sono autorizzate solo le partnership con piattaforme “daily fantasy”.

L’ATP ha vietato a tutte le sue competizioni accordi con società appartenenti ai settori sopracitati nel 2018, in seguito ad una serie di partite truccate nel tennis professionistico. A soli due anni da questo divieto, l’International Tennis Integrity Agency (ITIA), l’organizzazione istituita per controllare l’integrità degli eventi tennistici, ha visto importanti progressi, tali da consentire questo genere di sponsorizzazione.

Sicuramente un ruolo decisivo nella vicenda l’ha avuto il presidente dell’ATP Tour Andrea Gaudenzi (ex tennista italiano), il quale ha insistito per reintrodurre le collaborazioni con società di gioco d’azzardo. Si tratta di una grande mossa di marketing per gli eventi ATP, che potranno garantire nuove entrate in un anno segnato da ingenti perdite dovute alla pandemia. Per Eddie Gonzalez, direttore del torneo Truist Atlanta Open (una delle competizioni ATP Tour), queste partnership potrebbero valere milioni di dollari.

Da quanto si legge su “Sportspromedia”, i sette tornei ATP Tour degli Stati Uniti (Atlanta, New York, Washington DC, Newport, Delray Beach, Houston e Wiston-Salem) al livello “250” e “500” series hanno già raggruppato i loro diritti di sponsorizzazione in seguito alla concessione dell’ITIA. Secondo le ultime notizie, la società di “daily fantasy” DraftKings ha raggiunto un importante accordo milionario con questi tornei americani.