La crescita del sistema tennis continua imperiosa anche nel 2006. Si tratta di un altro boom, in parte favorito dallo snellimento delle procedure dovuto all’introduzione del tesseramento online: sono infatti bastati i primi sei mesi dell’anno per superare le cifre del 2005 in numerosi campi di attività, in particolare in quelli che testimoniano come all’aumento dei tesserati “tout court” si affianchi un notevole incremento della pratica agonistica. I dati parziali (aggiornati a giugno in 17 regioni su 21 e a maggio nelle rimanenti 4) sono inequivocabili.

Tesserati agonisti: 55.782, oltre tremila in più del corrispondente periodo del 2005 e già 585 in più rispetto all’intero anno scorso. Tesserati non agonisti (bambini delle scuole): 21.073, oltre tremilacinquecento in più del corrispondente periodo del 2005 e già 175 in più rispetto all’intero anno scorso (a settembre, quando partiranno i nuovi corsi, ci sarà un’ulteriore impennata). Campionato degli affiliati: le squadre partecipanti sono già cresciute di 31 unità rispetto all’intero 2005: 4.973 contro 4.942. Campionati giovanili a squadre: 3.224 squadre partecipanti conto le 3.217 di tutto l’anno scorso.

In percentuale, gli aumenti rispetto allo stesso periodo del 2005 vanno dal +20,22% dei bambini iscritti alle scuole tennis al +9,39% dei tesserati “soci” (che al momento sono 97.620); dal +5,91% dei tesserati agonisti al +3,77% e +3,65% delle squadre iscritte ai campionati. Dati i quali – unitamente al costante aumento del numero delle nostre giocatrici e dei nostri giocatori che figurano fra i Top 100 delle classifiche WTA e ATP, a risultati di squadra come la qualificazione della Nazionale femminile alla finalissima mondiale di settembre contro il Belgio e al travolgente successo organizzativo degli Internazionali d’Italia – testimoniano della salute del tennis italiano e dell’efficacia dell’azione riformatrice intrapresa qualche anno fa dall’attuale gruppo dirigente della FIT.

Fonte: www.pianetatennis.it