Tennis – USA: 500mln di dollari per il rifacimento di Flushing Meadows
La USTA ha proposto una serie di progetti il cui costo è stimato per un totale di 500 milioni di dollari, per il centro a Flushing Meadows.
La ristrutturazione dovrebbe iniziare nell’autunno del 2013 e durare dai sei agli otto anni non influendo negativamente su nessun torneo: i lavori includono miglioramenti per il centro Arthur Ashe Stadium, la ricostruzione completa del Louis Armstrong Stadium e il la costruzione di una nuova tribuna da 8000 posti.
Il primo progetto da realizzare sarà la ricostruzione della zona dei campi di allenamento, che potrà vantare piattaforme su due livelli che potranno ospitare fino a 1.000 fans. Nel frattempo saranno sostituiti due multi-parcheggi più vicini alla struttura
La fase finale del progetto riguarda sostituire il Louis Armstrong Stadium. Un nuovo stadio costruito con un approccio graduale sul sito stesso per aumentare la sua capacità da 10.000 a 15.000 posti. La nuova infrastruttura consentirà la possibilità di aggiungere un tetto in una data successiva.
I lavori, tra l’altro, si credeva prevedessero anche l’installazione di un tetto per l’Arthur Ashe Stadium (25.000 posti) visto che da anni ci si lamenta dei ritardi causati dalla pioggia. Tuttavia, nonostante le finali degli ultimi quattro anni del torneo maschile sono state spostate al lunedì l’USTA ha detto categoricamente in un comunicato ufficiale che ‘Un tetto per Ashe non fa parte del piano corrente’.
Ulteriori miglioramenti cercheranno inoltre di ridurre la congestione pedonale e migliorare la sicurezza e il comfort degli spettatori, nonostante il fatto che la capacità fan aumenterà di 10.000 persone in ogni giornata durante gli US Open, che accoglie già più di 700.000 fans di ogni anno.
La United States Tennis Association (USTA), in collaborazione con sindaco di New York Michael Bloomberg e funzionari del quartiere di Queens, ha svelato piani di valorizzazione del USTA Billie Jean King National Tennis Center, sede degli US Open.
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