A spingerlo fino in fondo c’erano ben 14 aziende sponsor. Eppure Giorgio Rocca, uomo di punta della Nazionale azzurra di sci alpino, non ce l’ha fatta ed è caduto (oggi pomeriggio) nella prima manche della gara olimpica di slalom speciale.

Un vero e proprio flop per la disciplina "regina" dei Giochi, dove l’Italia si aspettava sicuramente risultati migliori. Così come le 14 aziende, che hanno investito su di lui, in questa stagione circa 645 mila euro (fonte: ItaliaOggi/Marketing Sport). Tra queste, per esempio, Audemars Piguet, che, con un successo di Rocca, avrebbe sicuramente attivato una serie di azioni di "ambush marketing" contro il timekeeper olimpico Omega o la stessa "Valtellina" (consorzio pubblico-privato, che ha investito sull’atleta livignasco ben 250 mila euro).

O per non parlare di Alfa Romeo, che aveva inserito l’azzurro nel progetto "Alfa Romeo ski racing team". Buona exposure tv, comunque, per le aziende che forniscono all’atleta italiano il materiale di gara (Dainese, Briko, Scott, ecc.), riprese non solo nel pomeriggio di oggi in tutti gli speciali su Rocca. Rimangono al palo anche Latte Candia e Apt Livigno, pronte a ringraziare il loro testimonial pubblicitario. Dovranno aspettare le ultime gare di Coppa del Mondo (SL maschile) in Giappone e Svezia (ad Are, dove è prevista, tra l’altro, la prossima edizione dei Mondiali di sci alpino). – (riproduzione riservata)

Giorgio Rocca cade nella prima manche dello slalom maschile olimpico e con lui le 14 aziende partner che lo hanno supportato in questo finale di stagione. Investimenti in sponsorship sull’azzurro per 645 mila euro.