Torino2026 non sarà stampella di Milano e Cortina. E’ la posizione del sindaco Appendino.
“Abbiamo spiegato i motivi per cui riteniamo opportuno che Torino sia protagonista della candidatura alle Olimpiadi 2026 e non stampella di altre città”. Lo ha spiegato nelle ultime ore il sindaco di Torino, Chiara Appendino, dopo l’incontro col presidente del Coni, Giovanni Malagò. “Abbiamo illustrato il nostro dossier e ribadito che la candidatura del territorio torinese secondo noi è la più forte. Disponibili a una candidatura unitaria? Noi riteniamo il nostro dossier sostenibile da tutti i punti di vista. Abbiamo parlato solo di Torino”. Il governatore della regione Piemonte, Sergio Chiamparino, è più possibilista su una candidatura unitaria: “Non ci sono state fatte proposte. Per quel che mi riguarda se ci saranno le valuterò, ma il mio ruolo è diverso da quello del sindaco”.
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