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Tre match per entrare in Europa o salvarsi. L’anticipazione sull’ultima di campionato

(M.F.) – Si chiude la stagione 2017/18 di serie A-Tim e tre sono i match più interessanti sotto il profilo agonistico e delle ripercussioni che avranno in Europa (e non solo). Ecco perché abbiamo scelto Cagliari vs Atalanta, Milan vs Fiorentina e soprattutto Lazio-Inter all’Olimpico, che vale quanto un preliminare di Champions league (2018/19).

Cagliari-Atalanta

Domenica alle ore 18, Cagliari e Atalanta si sfideranno alla “SardegnaArena” per uno scontro a metà tra la salvezza in serie A e l’ingresso ufficiale nell’Europa League. Entrambe le squadre si giocano ancora i propri obiettivi sportivi: i padroni di casa sono in piena zona retrocessione e, soltanto con una vittoria, sarebbero certi della salvezza (se non consideriamo possibili passi falsi di Spal e Crotone); dall’altra parte ci sarà, però, un avversario tutt’altro che facile da affrontare.

I lombardi infatti sono la squadra più in forma del campionato e devono almeno pareggiare per raggiungere il settimo posto (che significherebbe “preliminari” di Europa League). Si prevede una partita vivace. Entrambe se la giocheranno a viso aperto, in particolare lo spogliatoio sardo, in quanto, oltre alla questione salvezza, vuole anche convincere per far sì che il mister Diego Lopez possa essere riconfermato (nonostante le vibranti contestazioni delle ultime settimane da parte dei tifosi). Per i rossoblù torna a disposizione il centrocampista Cigarini: con lui sarà 3-5-2. In attacco, Farias leggermente favorito su Sau, per affiancare Pavoletti. Castan, ritornato da venerdì scorso in seno al gruppo, potrebbe essere convocato alla fine.

In casa Atalanta emergenza in difesa per le squalifiche di Toloi e Masiello, pronti Palomino e Mancini al loro posto ai lati di Caldara. Cerca posto invece Ilicic, ma Barrow rimane in leggero vantaggio come partner in attacco di Gomez. Indisponibili Cornelius, Petagna e Spinazzola.

E’ possiible prevedere un pareggio tra i due club, ma il rischio retrocessione è un elemento in più, sotto il profilo degli stimoli in campo, per i sardi.

Probabili formazioni

Cagliari (3-5-2): Cragno, Pisacane, Andreolli, Ceppitelli, Farago, Barella, Lycoggianis, Cigarini, Padoin, Farias, Pavoletti.

Atalanta (3-4-2-1): Berisha, Palomino, Caldara, Mancini, Castagne, De Roon, Freuler, Gosens, Cristante, Gomez, Barrow.

Milan-Fiorentina

In contemporanea con la sfida di Cagliari è im programma Milan-Fiorentina. I rossoneri hanno già raggiunto matematicamente l’accesso all’Europa League, resta da vedere, però, se direttamente ai gironi o mediante la fase dei preliminari. La partecipazione diretta permetterebbe alla squadra di svolgere la preparazione con più calma, cosa che non avverrebbe con i preliminari da disputare già nel mese di luglio. Ciò che ha fatto più parlare, in settiman,a è stato il “rifiuto” del settore ospiti rossonero (all’interno dell’impianto di Bergamo) della maglietta di Gigio Donnarumma. I capi ultras della tifoseria milanese infatti, una volta ricevuta la maglietta del loro idono, l’hanno rilanciata in campo nell’ultima trasferta all’Atleti Azzurri d’Italia (l’impianto dell’Atalanta). Il n.99 rossonero, ritenuto colpevole di molti goal subiti, non sta vivendo un momento felice della sua giovane carriera. Criticato dopo la Coppa Italia (dove ha subito due reti probabilmente evitabili) ha ricevuto altre disapprovazioni da parte della stampa, dei tifosi e anche dalla società, affermando che la stagione in corso non è stata sicuramente una delle sue migliori. A questo punto è lecito pensare ad un addio in estate, magari al PSG o al Real Madrid, dietro la sapiente regia del procuratore di molte stelle del calcio italiano e internazionale: l’agente Mino Raiola.
In casa viola non ci saranno cambiamenti, dettati dal fatto che, ormai, l’Europa League è un’utopia difficilmente raggiungibile e non c’è nient’altro su cui puntare in questa stagione per certi versi opaca. Nel Milan squalificati Montolivo e Borini, è indisponibile anche Suso. In mezzo al campo Locatelli in pole su Biglia. Sulla destra Calabria dovrebbe alternarsi ancora con Abate. In attacco tandem Cutrone-Kalinic, ma guai a scartare l’ipotesi Andrè Silva. Per gli ospiti squalificato il centrocampista francese Veretout, si candida quindi Dabo. In ripresa Vitor Hugo, ma non verrà rischiato in questo match. Resta Laurini in pole per la fascia destra. Sulla trequarti potrebbe essere rilanciato Saponara al posto di Eysseric.

Il risultato finale mi porta a prevedere un successo rossonera sui viola.

Probabili formazioni

Milan (4-4-2): Donnarumma, Calabria, Bonucci, Romagnoli, R.Rodriguez, Bonaventura, Locatelli, Kessié, Calhanoglu, Kalinic, Cutrone.

Fiorentina (4-3-2-1): Sportiello, Laurini, Milenkovic, Pezzella, Biraghi, Benassi, Badelj, Dabo, Chiesa, Saponara, G.Simeone.

Lazio-Inter

Se dovessimo descrivere questo match useremmo il tradizionale detto: “una partita che vale una stagione”. In gioco la Champions league per entrambe le squadre opposte all’Olimpico. Gli obiettivi biancocelesti ad inizio stagione erano ben più modesti; quello che stanno facendo gli uomini di Inzaghi è una vera e propria impresa. Non si può dire lo stesso per i nerazzurri, che, ad agosto, avevano, come obiettivo minimo, la qualificazione alla massima competizione europea. I padroni di casa hanno due risultati utili su tre (vittoria e pareggio), mentre l’Inter deve assolutamente vincere. Quello, però, di cui si è parlato di più in questi ultimi giorni è il  “Caso De Vrij”. Giocherà il forte difensore olandese in forza ai biancocelesti? De Vrij ha confessato ai compagni di volerci essere, ma nella testa di Inzaghi restano parecchi dubbi. Nella prossima stagione, proprio De Vrij si unirà alla squadra di Appiano Gentile e si pensa che possa facilitare il compito della sua futura compagine commettendo qualche errore. Certamente è stato un errore da parte dei nerazzurri pubblicare sui social la sua immagine già con la maglia dell’Inter. Questo a poche ore dal super match dell’Olimpico.

Le percentuali sono a favore dello schieramento nell’undici titolare biancoceleste. Ci sono, tuttavi,a molti scettici. Al posto di Inzaghi sarebbe da prevederlo in campo, per la grande professionalità dimostrata nelle ultime partite ma soprattutto per l’aspetto tattico: senza l’olandese la difesa non è la stessa.
In casa Inter non ci sono grandi novità, giocheranno i migliori, Miranda compreso.
Sarà un Olimpico da brividi, anche perchè si è registrato il “tutto esaurito”. La maggior parte saranno ovviamente tifosi laziali, ma sono attesi circa 10 mila tifosi interisti, attesi nelle prossime ore nella Capitale. Sotto il profilo della qualità tecnica di alcuni giocatori, l’Inter è superiore alla Lazio, ma la squadra capitolina sarà sostenuta da un tifo da Champions. Sono in gioco almeno 40 milioni di euro di buoni motivi (tanto vale la prima parte della fase a gironi, nelle logiche di redistribuzione dei ricavi collegati ai diritti tv da parte dell’Uefa).

Lotta contro il tempo, in casa biancoceleste, per recuperare la punta Immobile e i centrocampisti Parolo e Luis Alberto, gli ultimi due destinati alla panchina. Ritornano Luiz Felipe in difesa (scontata la squalifica) e Marusic sulla destra. Per l’Inter recuperato Miranda, quest’ultimo dovrebbe riprendere posto al centro della difesa. Ballottaggio Vecino-Borja Valero in mediana(seconda linea, composta di giocatori disposti tra la linea di attacco e quella di difesa), convocabile anche il ristabilito Gagliardini. Trequartista Rafinha (nella zona della trequarti campo, a ridosso dell’area di rigore avversaria; si muoverà tra le linee, dietro le punte) a sostegno dell’argentino Icardi, da cui i tifosi nerazzurri si aspettano gol pesanti domenica prossima all’Olimpico.

Probabili formazioni

Lazio (3-5-1-1):Strakosha, Radu, De Vrij, Luiz Felipe, Lulic, Milinkovic-Savic, Leiva, Murgia, Marusic, F.Anderson, Immobile.

Inter (4-2-3-1): Handanovic, Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio, Vecino, Brozovic, Candreva, Rafinha, Perisic, Icardi.

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