TUTTI ALLO STADIO…MA A QUALE PREZZO?
(di Andrea Ranaldo) – Con la compilazione del calendario, è ufficialmente iniziata la Serie A Tim 2018/2019. La nuova stagione si prospetta come una delle più interessanti degli ultimi anni grazie all’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus, e alle campagne di rafforzamento delle rivali, desiderose di strappare lo scettro alla Vecchia Signora. Quel che è certo, è che anche quest’anno milioni di tifosi si recheranno allo stadio per incitare i propri idoli. Ma a quale prezzo? Lo scopriamo in questa analisi, in cui abbiamo messo a confronto il costo dell’abbonamento delle 20 società della massima serie prendendo in esame il settore più popolare: la curva, il cuore pulsante del tifo.
LA VECCHIA E CARA SIGNORA
La prima della classe, in campo e fuori. Purtroppo per i suoi tifosi, anche sugli spalti. L’abbonamento della Juventus è infatti nettamente il più caro, e ha subito un aumento medio del 30% in tutti i settori: oggi rinnovare la tessera in curva costa 595€, contro i 540€ della scorsa stagione. L’arrivo di Cristiano Ronaldo non è stato sufficiente per mitigare i malumori della piazza: i gruppi di tifo organizzato hanno già annunciato con un comunicato ufficiale che non seguiranno la squadra per la partitella in famiglia di Villar Perosa, prevista per il 12 di agosto, e non saranno presenti nemmeno nella trasferta di Verona, sede della prima giornata di campionato in cui i bianconeri affronteranno il Chievo. Il “caso” Juventus è abbastanza emblematico: nella stagione 2011/2012, la prima disputata nel nuovo stadio, l’abbonamento in curva era venduto a 275€. Risultati sportivi d’eccellenza giustificano un aumento così significativo? Nonostante i mugugni, i dati di vendita direbbero di sì: anche quest’anno tutti gli abbonamenti sono stati esauriti in fase di prelazione, senza arrivare mai alla vendita libera.
LE GRANDI
Restano stabili, invece, i prezzi degli abbonamenti delle altre grandi di Serie A. Sia le milanesi che le romane, così come il Napoli, possono contare su impianti con capienze di gran lunga superiori rispetto all’Allianz Stadium della Juventus, condizione che permette una gestione dei prezzi meno elitaria e più adatta alle tasche di tutti. In questa classifica tra “normali” primeggia il Napoli, con 355€, seguito dalla Roma a 269€, e dall’Inter a 245€ (265€ se nuovo abbonato). Non partecipare alla Champions League è una seconda causa di prezzi più popolari: supportare dagli spalti il nuovo Milan di Elliot costerà solamente 205€, mentre saranno addirittura sufficienti 200€ per seguire in casa la Lazio (ma occorreranno 260€ per chi è alla prima tessera).
LE ALTRE
Fatta eccezione per Torino e Sampdoria, che fanno registrare piccoli aumenti di 10€ e 5€, i prezzi sono mediamente stabili, con una forte incidenza di società che hanno optato per premiare la fedeltà dei propri tifosi: Atalanta, Bologna, Empoli, Fiorentina, Genoa, Inter, Lazio, Parma, Spal, Torino e Udinese prevedono tariffe notevolmente scontate per chi era già abbonato nella scorsa stagione.
Tra le piccole, sono molto cari gli abbonamenti di Frosinone (290€) e Spal (300€ per i vecchi abbonati, 335€ per i nuovi), mentre l’Udinese propone un curioso abbonamento per 16 gare (escluse Juventus, Inter e Milan) a 150€, scontato di 80€ rispetto al costo dell’intera stagione.
TUTTI I PREZZI DELLE CURVE DI SERIE A
Atalanta
160€ rinnovo tessera 180€ nuovo abbonato
Bologna
190€ rinnovo tessera, 220€ nuovo abbonato
Cagliari
200€
Chievo Verona
180€
Empoli
120€ rinnovo tessera, 180 nuovo abbonato
Fiorentina
190€ rinnovo tessera, 260€ nuovo abbonato
Frosinone
290€
Genoa
210€ rinnovo tessera, 250€ nuovo abbonato
Inter
245€ rinnovo tessera, 265€ nuovo abbonato
Juventus
595€
Lazio
200 rinnovo tessera, 260 nuovo abbonato
Milan
205€
Napoli
355€
Parma
150€ rinnovo tessera, 190€ nuovo abbonato
Roma
269€
Sampdoria
215€
Spal
300€ rinnovo tessera, 335€ nuovo abbonato
Torino
190€ rinnovo tessera, 220€ nuovo abbonato
Udinese
200€ rinnovo tessera, 230€ nuovo abbonato
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