Ultim’ora – Accesa la sacra fiamma di Olimpia. Parte il progetto di Vancouver2010.
La Fiamma olimpica, che raggiungerà Vancouver per i Giochi Invernali del 2010, è stata accesa oggi nel tradizionale sito di Olympia (Grecia). La fiamma è stata attivata da una sacerdotessa secondo il rituale della cerimonia, utilizzando i raggi del sole riflessi su una parabola. La sacerdotessa è entrata nello stadio di Olimpia con la torcia consegnandola al primo tedoforo della Fiamma Olimpica per i Giochi del 2010 a Vancouver Vassilis Dimitriadis.
Lo sciatore greco è quindi passato vicino alla tomba di Pierre de Coubertin, iniziando il suo percorso. Dopo un breve soggiorno in Grecia, infatti, la Fiamma sarà consegnata al Comitato organizzatore dei Giochi Olimpici Invernali 2010 il 29 ottobre ad Atene prima di raggiungere Victoria in Canada dove arriverà il 30 ottobre. In territorio canadese la Fiamma viaggerà in 13 province in cui sono previsti189 eventi celebrativi percorrendo, grazie 12.000 tedofori, un totale di 45.000 km fino ad arrivare al BC Place Stadium Il 12 febbraio 2010. Alla cerimonia hanno preso parte il Presidente del Comitato Olimpico Greco, Spyros Capralos, il Direttore Generale del COVAN, John Furlong. Il Presidente del CIO Jacques Rogge ha dichiarato: "Ritrovarsi qui ad Olympia, culla del nostro Movimento, è sempre una esperienza eccezionale. La fiamma e la torcia olimpica simboleggiano i valori e gli ideali che sono il cuore dei Giochi. Inviano un messaggio di amicizia e di rispetto per milioni di persone di diverse nazionalità, razza e religione." E poi ha aggiunto : “Questo percorso della fiaccola, il più antico della storia, creerà uno spirito di comunità e di cittadinanza mondiale. Farà nascere nuove speranze, nuovi sogni, in particolare presso i giovani, per partecipare ai Giochi. Esso invita i canadesi e i visitatori da tutto il mondo a riunirsi per celebrare i Giochi.”
Vancouver e Whistler ospiteranno i XXI Giochi Olimpici Invernali dal 12 al 28 febbraio 2010 e i Giochi Paralimpici Invernali dal 12 al 21 marzo 2010.
fonte: Coni.it
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