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Ultim’ora – Il business del merchandising calcistico in Europa

fonte: ITALIAOGGI – “Merchandising
calcio: affari per 631 milioni di euro”

Liga spagnola leader in Europa con 190 mln. Superara
per la prima volta la Premiership inglese.

Milan e Inter nei primi dieci posti della classifica
per club. Juventus fuori dalla classifica Sport+Markt.

di Marcel
Vulpis

Il merchandising delle società di calcio dei cinque
principali campionati europei (Premier league inglese, BBVA Liga spagnola,
Bundesliga tedesca, serie A italiane e Ligue1 francese) è una “torta” del
valore di 631 milioni di euro. Il
dato emerge dallo European football
merchandising report 2010
, realizzato dalle società di consulenza
Sport+Markt e Pr Marketing, che hanno intervistato complessivamente 182 top
club e oltre 10 mila persone in dieci paesi. 


Per la prima volta le squadre della Liga spagnola, che
hanno registrato un volume di ricavi intorno ai 190 milioni di euro nella
stagione passata, sono arrivate ad occupare le prime posizioni in classifica,
superando anche la Premier league britannica. Mentre nel caso della Spagna
l’80% delle entrate è riconducibile ai due brand calcistici più famosi, Real
Madrid CF e FC Barcellona, i 168 milioni di euro di reddito generato dalle
squadre inglesi sono distribuiti in modo più omogeneo. Sul secondo gradino del
podio si posiziona la Bundesliga tedesca con 130 milioni di euro di ricavi
derivanti dal merchandising, con netto distacco rispetto alla Serie A (77
milioni di euro) ed al campionato francese Ligue1 (67 milioni di euro).

Sommando anche i ricavi delle squadre dei maggiori
campionati di Polonia, Olanda, Russia, Turchia e Ucraina, le squadre delle 10
leghe monitorate generano un volume totale approssimativo di ricavi di 727
milioni di euro legati al mercato delle licenze e del merchandising. Questo
valore corrisponde al 7,3% del giro d’affari totale. Oltre la metà di questa
cifra va attribuita ai prodotti delle dieci squadre più popolari. Il
merchandising con il logo del Real Madrid o del Barcellona è il più richiesto.
Anche Milan (7° posto) e Inter (8° posto) rientrano nella top ten delle squadre
con il maggior ricavo dalle vendite di merchandising (l’A.s.Roma è al quarto
posto, ma solo nella classifica del merchandising dei club italiani).

L’articolo di merchandising più venduto tra le squadre
europee rimane la maglia. Durante la stagione 2009/10 sono stati venduti 13,7
milioni di maglie replica. I due giganti dello sport, Adidas e Nike, hanno
raggiunto una quota di mercato dell’83%, mentre i rimanenti 34 fornitori di
maglia nei dieci campionati hanno venduto complessivamente 2,3 milioni di
maglie (17%).


“La maggior parte delle entrate di molte squadre deriva dalla vendita
delle magliette, in una quota pari o spesso superiore al 50% degli introiti
totali del merchandising” ha spiegato Giorgio
Brambilla
responsabile di Sport+Markt
Italia
. “Ovviamente, le differenze culturali hanno un peso specifico quando
si tratta di scegliere il gadget della propria squadra del cuore: ad esempio, i
tifosi italiani fanno incetta di berretti e cappelli, mentre in Germania
spopolano bandiere e gagliardetti.”  

 

I numeri del merchandising calcistico in Europa, secondo i dati stilati da Sport+Markt AG, che, insieme a PR Marketing, ha intervistato 10 mila tifosi in 10 mercati europei per un totale di 182 football club di prima divisione. 

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Marcel Vulpis

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