Vela – America’s Cup: la 33ima edizione non si svolgerà a Valencia
Le parti hanno firmato un nuovo accordo a conclusione di mesi di trattative tese ad adattare il precedente contratto stipulato all’attuale contesto legale. Secondo quanto concordato, l’organizzazione e lo sfruttamento di tutte le strutture del Port America’s Cup ritorneranno sotto il controllo delle istituzioni spagnole dal 1 luglio prossimo. I team partecipanti alla 33a America’s Cup mantengono la possibilità di utilizzare le loro basi e la maggior parte dei benefit amministrativi ed economici per i team e per personale, rimarranno comunque in essere fino alla fine del 2008.
Michel Hodara, amministratore delegato di AC Management, la società organizzatrice della 33a America’s Cup per conto dello yacht club defender, Société Nautique de Genève, spiega: "Sono ancora troppe le questioni non risolte almeno fino a quando la Divisione d’Appello della Suprema Corte di New York non pubblicherà la sua sentenza; questo significa, tra l’altro, che il contratto siglato nel luglio 2007 non è più attuale. Le autorità spagnole sono perfettamente consapevoli della situazione e hanno apprezzato il fatto che noi ci fossimo presentati con un nuovo accordo consono all’attuale situazione e con le migliori intenzioni possibili. Li ringraziamo per aver concesso il prolungamento dell’utilizzo delle basi e dei benefit amministrativi ai team".
"Questo non significa che stiamo lasciando Valencia. La scelta della località per la 33a America’s Cup sarà effettuata sulla base dell’analisi di una serie di aspetti e di fattori di diverso tipo e se Valencia fosse considerata la migliore località, allora una seconda edizione dell’America’s Cup si svolgerà proprio qui."
(Alberto Morici)
Le incertezze legate alla situazione legale dell’America’s Cup costringono AC Management a porre fine al contratto in essere con Valencia come città ospitante
No Comment