Il performance bond, il secondo di una serie di passaggi propedeutici all’effettiva partecipazione alla manifestazione subito dopo il chip da 25mila Dollari già  versato il 28 marzo scorso, attesta la concreta intenzione di Venezia Challenge di dare inizio al proprio programma: è in corso in questi giorni la trattativa per aggiudicarsi l’AC45 numero 7 che si prevede disponibile ad Auckland il prossimo 8 maggio.

L’AC45 è il catamarano che sarà utilizzato nel primo anno per le “World Series” (ACWS), uguale per tutti i team. Si passerà poi a un 72 piedi, progettato e costruito dagli stessi team, l’AC72, per il secondo anno delle ACWS, per la Louis Vuitton Cup (Selection Series – CSS) ed infine per l’America’s Cup Match.

L’AC45, una volta consegnata, sarà armata da Venezia Challenge e subito trasportata da a Auckland in Europa, dove il team intende provvedere alla preparazione per le prossime regate di Cascais.

Venezia Challenge Srl, società proprietaria di Venezia Challenge e
partecipata al 100% con quote paritetiche da Carlo Magna ed Emanuela Pulcino,
comunica il deposito di 200mila dollari al favore di ACEA (America’s Cup Event
Authority) quale garanzia di partecipazione alla 34a America’s Cup.