L’unicità dell’appuntamento ha radunato nell’isola croata una “moltitudine” di imbarcazioni da tutta Europa e non solo. Tra questi il Cookson 50 Calypso che vedrà alla tattica Vasco Vascotto, anch’egli socio del Circolo Canottieri Aniene. Per prepararsi a fronteggiare al meglio una concorrenza così determinata, l’equipaggio del Tp52 “Aniene 1a Classe”, ha già svolto qualche “seduta” di affiatamento ed allenamento in terra giuliana, a Muggia, dove gli uomini, capitanati da Alessandro Maria Rinaldi, a bordo nel ruolo di timoniere, hanno trascorso diverse ore in mare, provando manovre, vele e assetti.

“Le occasioni di portare in regata barche del genere non sono molte ed è quindi importante, alla vigilia di ogni manifestazione, prendersi qualche giorno per permettere a tutti di amalgamarsi con il resto dell’equipaggio – sono le parole del neo Campione Nazionale Este 24 Alessandro Maria Rinaldi –  ora che test e allenamenti sono terminati siamo davvero impazienti di incrociare le prue con i nostri avversari. A quasi un anno dall’esordio nelle categorie “Maxi e Orc”, insieme ai consoci esperti Roberto Emanuele de Felice , Massimo Malaspina, Alessandro Gucci, Matteo Aglietti, Paolo Brinati nei ruoli chiave strategici, abbiamo ormai raffinato gli strumenti a nostra disposizione per ottenere buoni risultati come Circolo Canottieri Aniene, ed incrementato lo spirito sociale per queste competizioni internazionali come già è accaduto 2 anni fa quando vincemmo la Maxi Yacht Rolex Cup. Tale impegno la dice tutta sulla voglia che c’è di vela in un Circolo centenario così prestigioso come il nostro. Speriamo nel favore delle condizioni meteo e nella presenza del vento che, da queste parti, non manca mai”.   Aggiunge il socio Roberto Emanuele de Felice, nel ruolo di navigatore, reduce della vittoria nel Campionato Nazionale Este 24: “Questo evento sarà il nostro primo impegno all’estero come Sezione Vela del CCA e siamo particolarmente fieri di partecipare e portare il nostro guidone in competizioni internazionali così prestigiose che coinvolgono più di 120 barche e 15 nazioni”. 

Il programma della manifestazione prevede la disputa di nove prove che, a discrezione del Comitato di Regata, potranno essere suddivise tra bastoni e costiere (indicativamente sette e due). Tre più due (in alternativa quattro più una) è il numero minimo di manche necessarie per dichiarare valida la serie, mentre uno scarto sarò conteggiato dopo la conclusione della nona regata. “Il nostro è un gruppo che regata spesso insieme e ci conosciamo da molto tempo –  sono le parole di Gabriele Benussi, tattico di Tp52 Aniene 1a Classe – abbiamo testato la barca a metà maggio appena uscita dal cantiere dopo un refitting completo di aggiornamento per regatare in compensato con le nuove regole 2011. Siamo molto soddisfatti del lavoro fatto dall’A-Team di Giorgio Martin responsabile del progetto, ci saranno molti competitor alla vittoria finale, cercheremo di dare il massimo come sempre.” 

Alviero Martini 1a Classe sarà anche quest’anno sponsor del team dell’ Aniene per la vela d’altura e per la vela olimpica dove si cimentano Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470 femminile. Il responsabile comunicazione dell’azienda sponsor, che segue con entusiasmo il team, afferma: “Chi, davanti ad un’antica mappa geografica intrisa di storia, non ha mai sognato di viaggiare alla scoperta di Paesi e popoli lontani? Da qui nasce l’ispirazione di Alviero Martini 1a Classe, che con la sua idea ha rivoluzionato il modo di concepire il viaggio, indossandolo.”

Partner tecnici fondamentali grazie alla professionalità dimostrata e soprattutto grazie alla qualità dei prodotti impiegati sono stati Armare Ropes per quanto riguarda manovre fisse e correnti, Boero Yacht Coating per la riverniciatura completa dello scafo e Ubi Maior Italia per il rinnovo dell’attrezzatura di coperta.

L’equipaggio di Aniene 1a Classe al Mondiale sarà composto oltre che dai soci dell’Aniene da: Gabriele Benussi, Michele Paoletti, Andrea Bussani, Giorgio Martin, Matteo Mason, Marco Montis, Simone Spangaro, Fulvio Manuelli, Matteo Ledri, Alessandro Linussi, Matteo Stroppolo.

Sede delle regate è l’isola di Cres (Cherso), nel golfo del Quarnaro, separata dall’isola di Lussino (Losinj) da un canale artificiale costruito dai romani. Poco frequentata dai turisti è apprezzata soprattutto per la sua autenticità e la particolare atmosfera che ricorda molto l’Italia degli anni ’50. L’isola è per metà ricoperta di rocce e per l’altra metà (nord) di pinete e querce.