Vela – BMW Oracle: Emirati Arabi non adatti ad ospitare l’ America’s Cup
Gli americani infatti contestano la scelta della location dove si dovrebbe disputare la 33esima edizione della Coppa America che vedrebbe di fronte solo i due equipaggi Alinghi e BMW Oracle.
Il Golden Gate Yacht Club, Challenger of Record della 33° America’s Cup, ha richiesto alla Corte Suprema di New York di respingere Ras al-Khaimah (RAK) come località per la disputa della 33° America’s Cup e di sostituirla con Valencia, che ha già ospitato la 32° America’s Cup nel luglio 2007.
Secondo il Deed of Gift dell’America’s Cup, per disputare il match a febbraio, il Defender, la Société Nautique de Geneve (lo Yacht Club di Alinghi) non può scegliere una località dell’emisfero Nord senza il consenso del GGYC. L’unica eccezione è rappresentata da Valencia, che la decisione della Corte dello scorso 7 aprile 2009 consente espressamente.
Il GGYC ha fatto costantemente presente alla SNG che, senza il nostro mutuo consenso,
ogni altra località che avessero scelto avrebbe dovuto essere completamente conforme al
Deed of Gift.
BMW Oracle Racing ha inviato un suo team ad ispezionare la località proposta dalla SNG ma -dice il team americano in una nota ufficiale- è risultato chiaramente che RAK manca di ogni elemento necessario per il successo dell’America’s Cup, quali: mancanza di infrastrutture, sicurezza e vento.
Oltretutto, alla luce degli sviluppi della situazione nella regione del Golfo Arabo, Ras al-
Khaimah è particolarmente inidonea. Il campo di regata proposto dalla SNG è a sole 17
miglia dalle isole occupate dall’Iran in un’attuale disputa territoriale con gli Emirati Arabi
Uniti, di cui Ras al-Khaimah è uno Stato membro.
Alberto Morici
Motivi logistici, di vento e politici. Si anche la politica entra a far parte della querelle tra Alinghi e BMW Oracle.
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