Vela - Nautica

Vela – Conto alla rovescia per l’America’s Cup n.33

A meno di tre settimane dalla prima regata dell’America’s Cup, Alinghi ha organizzato un incontro con la stampa internazionale nella sua base di Valencia per raccontare le ultime novità sulla regata e per capire cosa succederà nei prossimi giorni prima dell’inizio dell’evento.
Le condizioni meteorologiche hanno impedito ad Alinghi 5 di uscire in mare per il consueto allenamento, ma i giornalisti presenti hanno comunque avuto modo di ammirare da molto vicino la barca.

Ernesto Bertarelli, Presidente di Alinghi e Brad Butterworth, skipper del team, hanno accolto i giornalisti con un breve resoconto di questi primi giorni di allenamento a Valencia. “Siamo pronti, stiamo navigando, il team è al lavoro e motivato verso l’obiettivo. Finalmente ieri abbiamo visto scendere in acqua anche i nostri avversari e anche loro sembrano essere pronti. Cominciamo dunque a regatare come previsto e cerchiamo di disputare una grande America’s Cup. Proviamo a lasciarci alle spalle due anni di problemi e di discussioni e vediamo chi ha la barca più veloce” ha dichiarato Bertarelli.

La navigazione e lo sport in generale sono stati l’argomento del giorno con due workshop: uno sulle regate della 33a America’s Cup che ha visto come relatore Ed Baird uno dei timonieri di Alinghi e un altro sugli aspetti tecnici di Ainghi 5, che sono stati illustrati e approfonditi da Rolf Vrolijk, capo dei progettisti del team e da Silvio Arrivabene, responsabile della costruzione e della programmazione tecnica.

Come è già successo in passato, non potevano purtroppo essere ignorati gli aspetti legali di questa 33a America’s Cup e in particolare l’ultimo attacco giudiziario da parte di BMW Oracle. Ernesto Bertarelli si è dunque soffermato brevemente su quella che è stata la loro tattica recente: “Io sono qui per regatare e non per combattere battaglie legali. Sin dal 2000 quando fondammo Alinghi, l’obiettivo è sempre stato quello di regatare e questo rimane il nostro scopo principale. Siamo arrivati alla nona causa di BMW Oracle, questa volta per la loro parziale interpretazione del concetto di ‘costruzione nel paese d’origine’. La nostra imbarcazione rispetta i dettami del Deed of Gift, ma se BMW Oracle insiste nel contestare le nostre vele, allora dovranno cominciare anche a pensare ai problemi che hanno in casa a partire dal fatto che USA è una barca francese. Inoltre questa mattina si sono rivolti anche alla Giuria per un altro aspetto. Ovviamente la strategia di Ellison e del suo team è quella di trarre quanto più vantaggio possibile dalla corte di New York, ci sono anche riusciti abbastanza bene fino a questo momento, ma tutto questo ha poca importanza. Quello che conta è chi vincerà l’8, il 10 e il 12 Febbraio”.


Proprio ieri sono state pubblicate le Istruzioni di Regata e il Bando di Regata. Sull’argomento si è soffermato Brad Butterworth, skipper di Alinghi: “Le bozze delle Istruzioni e del Bando di Regata sono state condivise diverse volte tra i team, la Giuria e Harold Bennett, il Presidente del comitato di regata. Sono sorpreso e anche deluso del fatto che ci possa essere stata ora una richiesta di riparazione contro di noi per meri elementi procedurali contenuti nelle Istruzioni di Regata, peraltro già inseriti da lungo tempo nel Bando di Regata.
Siamo nella stessa posizione di molti yacht club in giro per il mondo. SNG ha la responsabilità di organizzare la regata. Se il GGYC fosse stato il Defender, allora avrebbe avuto lui il diritto di scrivere il Bando di Regata e le Istruzioni di Regata, ma loro non sono il Defender.
Questa è una regata organizzata e gestita da SNG. Abbiamo cercato di essere aperti e collaborativi, inviando loro le bozze dei documenti, abbiamo chiesto il loro contributo e i loro commenti che sono stati utilizzati per implementare le stesure originali. Tutto questo non è stato evidentemente sufficiente e non li ha convinti che non sono loro a organizzare la regata, ma che questo è un compito di SNG.
Noi rimaniamo concentrati sulla regata. A volte qui a Valencia abbiamo avuto ottime condizioni meteo, altre volte meno. Siamo comunque soddisfatti del lavoro svolto fino ad ora e rimaniamo concentrati sulla data dell’8 Febbraio per cominciare a regatare”.

fonte: Alinghi

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Marcel Vulpis

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