La Terrazza Caffarelli sul Campidoglio ha fatto da cornice alla conferenza stampa di presentazione della prima edizione del salone nautico di Roma che  partirà venerdì 9 marzo presso il nuovo polo fieristico per un’estensione di 80mila mq.

Ha condotto la presentazione la bella Tessa Gelisio (conduttrice di Pianeta Mare) introducendo gli interventi di numerosi ospiti, tra cui da segnalare quello di Alessandro Menchi, a.d. Expoblu, che ha sottolineato come il nuovo salone nautico di Roma sia un evento che nasce non in concorrenza al salone nautico di Genova, ma come complemento.

I due eventi si differenziano per stagionalità e target; il salone di Genova (che si svolge in ottobre) è leader mondiale nell’esposizione di grandi imbarcazioni, grazie anche alla presenza della darsena, Roma (che si svolge in marzo) invece vuol diventare leader, almeno a livello nazionale, nelle piccole e medie imbarcazioni cioè nel settore delle “sport utility boat“.

Da segnalare come particolarmente interessante l’intervento di Cino Ricci, l’inossidabile skipper di Azzurra 83, ideatore del primo evento velico a tappe (il Giro d’Italia) e famoso commentatore televisivo: “Si sentiva la mancanza della nautica a Roma; finalmente i romani si riappropriano di un pezzettino di quello che nell’antichità chiamavano il “mare nostrum“!

Il mare ed il vento sono sempre gli stessi, cambiano le barche, migliorano le performance e con una minima patente è sempre più facile andar per mare; ma bisogno introdurre il concetto culturale del mare; in un paese come l’Italia di  poeti, santi e navigatori non è ammissibile che nelle scuole i bambini conoscano solo Cristoforo Colombo; non c’è traccia di personaggi come Giovanni Caboto o Amerigo Vespucci o dei comandanti italiani sulle navi dell’ammiraglio Nelson.

I politici quindi devono portare il mare nelle scuole e lì deve essere spiegato, perché tutto lo sviluppo è partito dal mare; non dobbiamo perdere un’occasione come la Coppa America dove tutti diventeranno tifosi e molti praticanti“.(riproduzione riservata). (A.M.)