Guarderà la prossima edizione dell’America’s Cup da ex di turno, il campione neozelandese Russul Coutts, pronto a studiare altre opportunità di sviluppo della vela mondiale. Da poco infatti ha annunciato l’accordo, insieme a Paul Cayard, per la realizzazione di un circuito mondiale di regate in catamarano. Ora da St Moritz, dove si trova come testimonial della Omega, afferma che sta pianificando il suo futuro: tra i progetti ambiziosi, oltre ai catamarani anche i TransPac52, ancora Coppa America ed un circuito con gli RC44 (il monotipo che lui stesso ha progettato).

Nella prossima stagione questa classe (prodotta in soli due cantieri al mondo quali Budapest e Dubai ) vedrà 8 team pronti ad affrontarsi in una serie di dieci eventi. E proprio parlando di Dubai, Coutts è convinto delle enormi potenzialità della location araba: un crescente appeal dato dagli investimenti nelle infrastrutture nautiche e dal clima e dalle potenzialità di forte sviluppo dell’area del Golfo a metà strada tra Asia ed Europa.

Parlando di Coppa America, Russell è rimasto favorevolmente colpito dalla sfida lanciata da Sir Keith Mills: “Confermo che non ho preso decisioni per il mio futuro in Coppa e pertanto sono aperto ad ogni opzione; ma il British Challenge, dopo 20 anni in cui è mancato un team inglese  affiatato, esperto ed organizzato, ha delle chance di successo: Keith Mills sembra che stia mettendo in piedi un ottimo programma e quindi mi affascina; ci sono tutti gli elementi quali  organizzazione, designers, velisti, sponsor. Sembra essere un’ottima opportunità per me”. (riproduzione riservata)(A.M.)