Vela/America’s Cup – Alinghi riparte dalla costruzione di uno scafo
Alinghi, il Defender della 33a America’s Cup, ha annunciato di aver ricominciato ad allenarsi in attesa della sentenza relativa alla causa pendente a New York. Il team svizzero ha confermato, nel corso di un press meeting a Valencia, di essere pronto a iniziare la costruzione di un multiscafo per le regate della prossima America’s Cup da disputare secondo le regole del "Deed of Gift" (il regolamento-guida della kermesse). “Oggi abbiamo una strada da percorrere: Bertarelli ha confermato la costruzione di questo multiscafo e non appena si sarà risolta la causa attualmente pendente presso la corte di New York – compresa la definizione di una data nel 2009 – noi regateremo contro BMW Oracle Racing con un multiscafo di grandi dimensioni. Si tratta di qualcosa di molto stimolante” ha dichiarato Brad Butterworth, skipper e tattico del team. “Abbiamo confermato molti dei velisti che erano con noi nella scorsa edizione dell’America’s Cup, anche se ovviamente ne abbiamo ridotto in parte il numero in quanto avremmo dovuto utilizzare una sola imbarcazione anche se di 90 piedi. Ora che abbiamo davanti una sfida su di un multiscafo, abbiamo reclutato nuovi velisti che hanno un’esperienza diretta in questo settore. Alain Gautier ad esempio ci sta aiutando e poi abbiamo con noi Nicolas Texier e Jan Dekker: entrambi possono vantare un’ottima esperienza specifica” . “Abbiamo un programma intenso di eventi e regate per la stagione agonistica che sta per cominciare in Mediterraneo, grazie al quale tutti i ragazzi avranno la possibilità di regatare – ha poi continuato Butterworth – abbiamo gli X40 qui a Valencia e regateremo nel circuito dell’iShares Cup, mentre i D35 sono sul lago di Ginevra per il Challenge Julius Baer. A questo aggiungiamo il fatto che alcuni dei ragazzi saranno a bordo di maxi da regata come Alfa Romeo di Neville Crichton e Numbers di Dan Meyer. Saranno regate interessanti”
(Alberto Morici)
No Comment