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Vero Volley è la prima società sportiva in Italia a ottenere la valutazione delle performance di sostenibilità

“La sostenibilità non può essere solo storytelling ma in primis deve essere “storydoing”. Il mondo dello sport è fatto di percorsi che portano all’eccellenza e al miglioramento delle performance. È lo stesso obiettivo della valutazione con SI Rating: delineare azioni concrete che portino a un miglioramento continuo dei livelli di gestione delle tematiche di sostenibilità ESG e del contributo ai 17 obiettivi delle Nazioni Unite. Siamo orgogliosi di affiancare una realtà come Vero Volley nel loro percorso di sostenibilità”, dichiara Ada Rosa Balzan, CEO e presidente di ARB SBRL

 Anche lo sport riconosce l’importanza della misurazione oggettiva e del monitoraggio delle performance in ambito sostenibilità ed ESG. È una storica prima volta per una società sportiva professionistica italiana quella che ha portato il Consorzio Vero Volley a ottenere la valutazione di sostenibilità mediante l’algoritmo SI Rating (Sustainability Impact Rating). Quest’ultimo, basato su linee guida e standard internazionali, è stato sviluppato da ARB SBRL, realtà italiana con sede a Verona leader nella realizzazione di progetti e strategie di sviluppo sostenibile aziendale in partnership con SASB (Sustainability Accounting Standards Board). Il Consorzio Vero Volley ha ottenuto un 63% complessivo nella valutazione, con le specifiche del 52% sotto il profilo Ambientale, del 79% di quello Sociale e del 44% per quello di Governance, e con riscontri importanti anche nell’allineamento ai 17 principi delle Nazioni Unite contenuti nell’Agenda 2030 (SDGs).

“È un risultato di cui siamo particolarmente orgogliosi, essere stati la prima società nel campo dello sport a scegliere di misurarsi con SI Rating per una valutazione ESG di sostenibilità – dichiara Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley  – In questo modo dimostriamo ancora una volta lo spirito d’innovazione che caratterizza tutte le attività del Consorzio e speriamo di dare evidenza alla tematica della sostenibilità, che non riguarda solo aspetti ambientali, ma anche sociali, di territorio e di governance, tanto importanti nel nostro mondo sportivo. Per Vero Volley questo passo è un’importante conferma della qualità e del valore del nostro lavoro quotidiano”, conclude Marzari.

Al Consorzio Vero Volley è stato assegnato il livello SI Rating “Start”, riservato alle realtà con un indice tra il 50 e il 65%: per il prossimo anno l’obiettivo sarà di riuscire a salire al livello SI Rating “Bronze”, che è possibile ottenere raggiungendo un punteggio compreso tra il 66 e l’80%.

Pro Victoria e il Consorzio Vero Volley, consapevoli di quanto sia importante definire una strategia di sostenibilità nel contesto attuale, hanno deciso di misurare il grado di sostenibilità delle proprie attività adottando lo strumento di analisi SI Rating – spiega Ada Rosa Balzan, CEO e presidente di ARB SBRL – Quest’azione delinea tra le priorità aziendali la misurazione, la rendicontazione e il monitoraggio dei propri impatti in base ai criteri ESG. SI Rating misura anche come la società sia allineata agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile con le sue attività e scelte quotidiane. Obiettivo della valutazione è quello di partire dai dati oggettivi emersi dall’analisi degli strumenti e delle best practice adottate e implementate nel corso dell’ultimo anno dalla struttura al fine di delineare azioni che portino ad un miglioramento continuo dei livelli di gestione delle tematiche di sostenibilità”, conclude Balzan.

Gianpaolo Martire, responsabile marketing del Consorzio Vero Volley, ha commentato così questa scelta pioneristica: “Pur sapendo che questo è un punto di partenza per nuove azioni, la nostra valutazione più che positiva già in prima istanza ci porta a due considerazioni principali. Prima di tutto, in funzione dei nostri obiettivi e della gap analysis che ci è stata fornita, il lavoro evidenzia come il Consorzio sia nato con fini sociali: lo sport è il mezzo, ma territorio, formazione, cura degli stakeholder appartengono al nostro DNA societario. In seconda battuta si delinea ancora una volta la nostra volontà e propensione all’ascolto del mercato, delle esigenze delle imprese e la capacità di Vero Volley di parlare con costanza e competenza lo stesso linguaggio delle aziende e dei partner”.

Il futuro di Vero Volley, quindi, riparte da una prima volta, da un importante 63% e da progetti come “TatticaMente”, ricerca-intervento sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) ideata e pensata dalla Fondazione Morandi (fondazionemorandi.org) e sviluppata nell’ultima stagione insieme al Consorzio. Tutte azioni che testimoniano l’unicità del Consorzio Vero Volley, del suo approccio moderno, sostenibile e di valore allo sport e certificano la qualità della sua attività, dentro e fuori dal campo di gioco.

 

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