“Ho avuto modo di allenarmi con la squadra in questi giorni, sono giovani talentuosi e non meritano il posto che occupano in classifica. Cercherò di aiutare il gruppo ad uscire da questa situazione, proverò a far emergere quelle che sono le loro reali potenzialità e a dare continuità per cercare di non retrocedere.” Queste le prime dichiarazioni del neo acquisto della Geotec Isernia Ramon Moya Gato. Classe ’73, 192 cm di altezza, lo schiacciatore cubano può vantare una carriera pallavolistica e un palmarès di tutto rispetto.

Tra il 1992 e il 2001 è con la nazionale cubana, squadra con la quale ha partecipato a diversi campionati e competizioni internazionali: World League (dal 1993 al 1998 e tra 2000 e 2001), Mondiali (nel 1994 e nel 1998), Grand Champions Cup (1993, 1997 e 2001), Giochi Panamericani (1995), Campionati Continentali (dal 1993 al 2001) e soprattutto alle Olimpiadi di Sidney nel 2000 .

Nel dicembre del 2001 Gato lascia la nazionale, assieme al gruppo di altri 5 atleti cubani fuggiti dal ritiro della nazionale in Belgio. Di lì la squalifica e il successivo fermo per due anni. Nel 1998 l’avvio della carriera pallavolistica in Italia nella massima serie con Modena. Poi il sodalizio con Verona dove in A2 (stagione 2003-2004) vince il Campionato e la Coppa Italia. Rimarrà nel capoluogo veneto fino al 2008.

“Ho iniziato la carriera professionistica all’età di 18 anni e ho avuto la fortuna di lavorare con giocatori come Despaigne che mi hanno insegnato molto. Ora mi toccherà fare quello che loro hanno fatto con me e cercare di trasmettere quello che ho dentro”.