"Auguro infine ai soggetti che stanno portando avanti in Italia il tema dell’azionariato popolare di centrare (prima o poi) questo obiettivo, sapendo che il problema principale è sotto il profilo culturale, soprattutto nel confronto con il mercato europeo", ha concluso Vulpis (Sporteconomy.it). (nella foto un’immagine di un intervento a SkySport24). 

 A conferma comunque dell’interesse dell’agenzia Sporteconomy per il tema dell’azionariato popolare, la struttura capitolina in collaborazione con una importante multinazionale girerà a novembre il primo "docu-movie" su questo tema.

"Crediamo che questo prodotto cinematografico possa diventare una pietra miliare nella storia dell’azionariato popolare e uno spot eccezionale per tutti i progetti (presenti e "futuri") che verranno sviluppati nei prossimi mesi a Roma come in Italia".