World Athletics obbligata a scegliere Pechino, unica host-city in gara. Silenzio assordante sull’Italia
(di Marcel Vulpis) – E’ stato ufficializzata, da poche ore, la vittoria di Pechino, prossima sede dei Mondiali di Atletica 2027 (15ima edizione di questa tipologia di kermesse). La metropoli cinese è stata scelta da World Athletic, organo di governo dell’atletica internazionale, dopo il ritiro della candidatura italiana (portata avanti in questi ultimi mesi dalla FIDAL) collegata alla città di Roma.
Ma ha fatto ancora più rumore il silenzio assordante di “WA” rispetto al nostro progetto, neppure citato, per dovere di forma, in una riga del comunicato ufficiale. Un’assenza notata da molti addetti ai lavori, oltre che da diversi rappresentanti del Governo Meloni.
La decisione finale, a favore di Pechino, che ha presentato una candidatura forte di un budget di 185 milioni di euro, è stata presa durante il 234imo World Athletics Council Meeting, in concomitanza con il Mondiale indoor (in programma a Glasgow dal 1° al 3 marzo). Sempre la Cina ospiterà la prossima rassegna dei World Athletics Indoor Championships a Nanjing.
No Comment